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16 ottobre 2018

Il Giorno dei Morti in Messico - culto degli antenati (ripubblicazione)

ottobre 16, 2018 11 Comments



Nell'innumerevole serie di incertezze, paradossalmente, la morte è l'unica certezza che abbiamo in vita e quella che ci mettiamo più tempo ad accettare.  Si tratta di un momento fondamentale del ciclo della vita dell'uomo e della natura, per questo motivo in Messico, il Giorno dei Morti diventa un momento per esorcizzare la paura della morte e addirittura ridere di essa e con essa.
Personalmente amo moltissimo questa festa e credo molto nel culto degli
antenati, per cui ho deciso di parlarvi della tradizione messicana relativa a questo giorno speciale.

24 gennaio 2016

Lunario magico: Luna Piena del Lupo - gennaio 2016

gennaio 24, 2016 0 Comments

 Nome: Luna Piena del Lupo
 Giorno: domenica 24 gennaio 2016
 Ora di novilunio: 01:46
 Impulso lunare: Discendente
 Transito lunare Leone
 Dimora lunare: X
 Transito solare Acquario
 Vuoto lunare: dalle ore 20 alle ore 00 transito da Cancro a  Leone
 Pianta del giorno: Geranio - contro la negatività.
 Energie: Creatività, Coraggio, Generosità, Comunicazione, Autorità, Fertilità, Lealtà, Affetto, Intuizione
 Rituali: Guarigione, Relazioni, Vittoria, Protezione, Poteri mentali, Veggenza


La Luna Piena del Lupo è la prima dell'anno e come l'animale del nome che porta, ci indica che dobbiamo lavorare sui rapporti e godere gli affetti delle persone care. Impariamo a comunicare, non solo con le parole, ma con i fatti. Il lupo è un animale generoso, socievole, leale e molto intelligente. Inoltre è simbolo di vittoria e come lui dovremmo affrontare gli ostacoli che ci si presentano davanti cercando nuove strade, ingegnandoci e affidandoci all'intuizione, arrivare all'ordine e all'armonia di cui abbiamo bisogno. Questa prima luna ci invita a riflettere su ciò che abbiamo (fisico o spirituale) e sui problemi che dobbiamo affrontare. Quindi possiamo raccogliere le energie per fronteggiarli e risolverli.
Con questa luna proseguiamo il cammino cominciato con la Luna Nuova, il mese è governato da Saturno, ma dopo esserci purificati e aver preso un momento di pausa e programmazione ora possiamo dedicarci a fronteggiare i problemi e raccogliere le energie che poi andremo a sfruttare durante l'anno.

Quest'anno la Luna Piena del Lupo transita nel segno del Leone, il segno di fuoco per eccellenza, per cui possiamo entrare in contatto con il fuoco dentro di noi da cui ricavare coraggio e affermare noi stessi, la nostra volontà, aprire il nostro cuore ed essere generosi. E' il momento più appropriato per praticare magie attinenti all'autorità, al potere sugli altri, al coraggio, alla fertilità, oppure alla nascita.
Sono ottimi anche i rituali per le persone care.
Con la Luna in Leone potremo provare il bisogno di sentirci unici e speciali, specialmente negli affetti. Questa energia conferisce impulsività e passione. In ambito rituale si agisce sul coraggio, il potere, le speculazioni e l'azzardo, per accrescere l'autorità, per trattare con i figli (specie se ribelli), per propiziare la gravidanza (in particolare se la madre ha molta paura).
 Questa Luna si trova nella X dimora, dominio di Giove. È dunque ottima per tenere salde le relazioni, allontanare i nemici, eliminare la gelosia, associarci a qualcuno e costruire una casa. Inoltre è la migliore per i talismani di guarigione. Durante le operazioni è consigliato bruciare ambra.

Il Sole si trova in Acquario, un segno d'aria. Dunque si opera al meglio su poteri mentali, fertiità mentale (idee geniali, intuizioni straordinarie), amicizie amorose, veggenza, poteri psichici, saggezza, comunicazione, studi, denaro acquisito grazie alle parole o alla creatività, protezione da individui opprimenti e da situazioni che limitano la libertà di pensiero. La decima casa è propizia per le operazioni magiche, assicura amore e benevolenza, oltre a favorire l'aiuto di persone influenti.
Cadendo di domenica, giorno del Sole, si può operare per successo, famiglia, carriera, denaro; si rinforzano la volontà e i poteri psicofisici, si dà speranza e si contrasta l'ostilità.
Il 24 gennaio è inoltre un giorno ottimo per chi ha un processo, chi deve fare un acquisto importante e per proporre un'idea creativa. Oggi si possono fare rituali per il lavoro, per vincere un processio se si ha ragione e rituali di protezione generica.


Fonti di riferimento per i dati raccolti:
- http://www.tuttoxme.com/aspetti-transiti-oggi
- Il cerchio della luna
- Cronache esoteriche
- Le porte della Luna, Devon Scott
- Almanacco magico, Devon Scott

10 gennaio 2016

Lunario magico: Luna Nuova dei Progetti - gennaio 2016

gennaio 10, 2016 0 Comments

Nome: Luna Nuova dei Progetti
Giorno: domenica 10 gennaio 2016
Ora di novilunio: 02:31
Impulso lunare: Ascendente
Transito lunare: Capricorno
Dimora lunare: XXIII
Transito solare: Capricorno
Vuoto lunare: dalle ore 19 alle ore 23
Energie: Progetti, autonomia, carriera, chiusura con il passato, cambiamento
Rituali: sconsigliati


Gennaio è il primo mese dell'anno, quello in cui solitamente siamo più carichi di aspettative nei confronti dei 12 mesi che ci aspettano. Ecco dunque che la Luna Nuova di questo mese assume il nome di Luna dei Progetti. Essa ci invita a programmare i mesi a venire e le nostre attività, così come gli obiettivi che intendiamo raggiungere prossimamente.

Questo mese è governato da Saturno, esso sostiene l'ordine morale e conferisce buon senso. Ricordiamo che la fase di novilunio solitamente è sconsigliata per la pratica magica, tuttavia è particolarmente indicata per la riflessione, la meditazione e tutte quelle attività che riguardano l'inizio di cose nuove. Possiamo quindi dedicarci agli studi impegnativi, riflettere su ciò che desideriamo per il nostro futuro e pianificare i prossimi passi da fare per cambiare la nostra vita, e concentrarci su come avanzare nella carriera lavorativa. È il momento adatto per sfruttare le energie nel lavoro serio e costante e saremo anche più propensi alla pazienza. Possiamo inoltre purificarci, proteggerci e chiedere giustizia.
E' possibile anche operare con rituali volti alla distruzione, la dimora lunare del novilunio di oggi è propizia in particolare per la rottura di amori e amicizie.

Quest'anno la Luna Nuova dei Progetti transita nel segno del Capricorno, segno appartentente all'elemento terra, possiamo dunque lavorare con essa. I nostri pensieri oggi sono chiari e decisi, ma dobbiamo fare attenzione perché questo segno rende queste energie fredde e impegnative. Dopo esserci immersi nell'oscurità del nostro io, siamo pronti per un grande cambiamento e migliorare così la nostra vita.

Capricorno è dominato da Saturno, come il mese in cui ci troviamo. Impariamo a non soffocare le nostre emozioni, soprattutto sotto questa luna che tende a renderci chiusi e impauriti dai sentimenti. Potremmo sentirci poco fiduciosi e temere di non essere accettati. Accettiamo noi stessi e sfruttiamo la forte spinta di autonomia di questo giorno.

L'impulso ascendente della Luna ci indica che è un tempo di crescita e raccolto, a sottolineare che oggi possiamo nutrire la nostra anima per costruire qualcosa di concreto e bello per il nostro futuro. Prendiamoci dunque del tempo per trovare la forza che abbiamo dentro di noi, conservandola per le azioni future.
Aattenzione alla vostra salute, al calo di vigore, le preoccupazioni, insicurezze, ansie, paure e perdita di entusiasmo. In compenso sono favorite le comunicazioni con i regni spirituali. È un momento adatto alle operazioni di allontanamento. Questa luna influenza la fama, la gloria e gli onori, ma attenzione ai litigi e agli imprevisti.
È possibile fare divinazione sopratutto in ambito lavorativo.
Ricordiamo inoltre che durante le ore di vuoto lunare non si dovrebbero fare rituali.


Fonti di riferimento per i dati raccolti:
- http://www.tuttoxme.com/aspetti-transiti-oggi
- Il cerchio della luna
- Cronache esoteriche
- Le porte della Luna, Devon Scott
- Almanacco magico, Devon Scott

30 ottobre 2014

Speciale Halloween: tradizioni dal mondo

ottobre 30, 2014 2 Comments


Bentornati nella mia Foresta Incantata!
Eccoci giunti al terzo e ultimo Speciale di Halloween che io e Mirial del blog Sogni di una notte di Luna Piena vi abbiamo proposto per quest'anno.

Essendo appassionate di antiche tradizioni, abbiamo deciso di proporvi in questi tre appuntamenti le antiche e moderne usanze dell'Europa, dell'Italia e del Mondo, sperando di offrirvi così qualche spunto per poter festeggiare la magica notte del 31 ottobre, mostrandovela anche sotto una nuova luce, permettendovi di viverla con una consapevolezza diversa.
Eccovi dunque, per questa settimana, le tradizioni delle regioni italiane!





Nell'area mediterranea il periodo dei primi freddi autunnali era dedicato ovunque al culto dei morti. Già nell'antico Egitto la tradizione vi collocava l'uccisione di Osiride da parte del malvagio fratello Seth.

In Canada si festeggia Halloween; le moderne celebrazioni iniziarono con l'arrivo degli immigrati scozzesi e irlandesi, nel 1800. Nacque allora la tradizione di intagliare zucche. Le case vengono decorate con zucche e pannocchie di mais. 

In America Centrale e Latina il giorno dei morti, Día de Muertos, è una festività particolarmente sentita. Oltre alla consueta visita dei cimiteri, si addobbano le tombe con fiori, e vi si depositano giocattoli (nel caso in cui il defunto sia un bambino) o alcolici. In alcune abitazioni è ancora consuetudine preparare gli altari dei morti, davvero suggestivi e colorati. L'altare è arricchito con immagini del defunto, una croce, un arco e incenso.

I festeggiamenti durano molti giorni e si rifanno alle tradizioni precolombiane, con musica, bevande e cibi tradizionali dai colori vivi. Per le strade si possono ammirare rappresentazioni caricaturali della morte.
In particolare, in Messico, nelle città e nei villaggi la gente crea un sentiero di fiori gialli dal cimitero alla propria casa per guidare i propri defunti a tornare nelle proprie case. Queste ultime sono riempite di decorazioni, ritratti dei defunti, gli oggetti usati personalmente, i cibi da essi preferiti, fiori e profumi. Dopo la celebrazione, i parenti mangiano i cibi preparati per i morti, ricordando quanto essi amavano quelle pietanze quando erano vivi. Le tombe dei familiari defunti vengono messe in ordine, tagliando l'erba e ridipingendo i sepolcri, riempite poi di fiori, corone e festoni di carta. Spesso, una persona viva viene posta all'interno di una bara di vetro e viene fatta sfilare in mezzo alla gente, che gli lancia fiori, frutta e caramelle. Il 2 novembre i parenti si riuniscono intorno alle tombe dei cari defunti per allestire un banchetto commemorativo.
Inoltre, durante l'autunno innumerevoli farfalle monarca tornano ad abitare nelle foreste degli abeti sacri, rinnovando la convinzione che fu degli Aztechi, che ritenevano che queste farfalle portassero gli spiriti degli antenati morti. 

In Cina, durante la festa dei morti l'acqua e il cibo vengono posti davanti alle foto dei cari scomparsi e vengono accese lanterne per illuminare i sentieri degli spiriti mentre viaggiano sulla Terra.
Nei templi buddisti vengono fatte delle barche di carta, alcune molto grandi, che vengono bruciate durante la sera, per ricordare i morti e per liberare gli spiriti inquieti e farli ascendere al cielo.
A Hong Kong le persone bruciano immagini di frutta e denaro, credendo che, così facendo, le immagini raggiungano il mondo degli spiriti, confortandoli. 

In Corea le famiglie ringraziano gli antenati per il frutto del loro lavoro; si visitano le tombe, facendo offerte di riso e frutta. 

In Giappone si preparano alimenti speciali e si appendono ovunque lanterne rosse, alcune lanterne galleggianti vengono liberate nei fiumi o in mare. Sia in Corea che in Giappone però, le feste dei morti si svolgono nel mese di agosto. 

È curioso notare come i bambini siano spesso protagonisti di queste Feste dei Morti; essi infatti, sono ottimi mediatori tra il mondo della anime e quello terreno, perché ancora puri nell'integrità delle loro percezioni, ancora non macchiati dalle distrazioni della vita. Ecco perché sono sempre stati i depositari delle antiche questue.


Speriamo di avervi incuriositi e interessati con questi tre speciali, vi salutiamo e vi auguriamo un felice Halloween!


Fonti:
- http://www.gustosamente.com
- http://www.focusjunior.it
-http://www.ilturista.info
- http://www.drogbaster.it/
- http://www.intrage.it/

23 ottobre 2014

Speciale Halloween: tradizioni dall'Europa

ottobre 23, 2014 2 Comments


Bentornati nella mia Foresta Incantata!
Anche oggi io e Mirial del blog sogi di una notte di Luna piena vi intratterremo con il secondo dei tre speciali che ci terranno compagnia fino al 30 ottobre.
Essendo appassionate di antiche tradizioni, abbiamo deciso di proporvi in questi tre appuntamenti le antiche e moderne usanze dell'Europa, dell'Italia e del Mondo, sperando di offrirvi così qualche spunto per poter festeggiare la magica notte del 31 ottobre, mostrandovela anche sotto una nuova luce, permettendovi di viverla con una consapevolezza diversa.
Eccovi dunque, per questa settimana, le tradizioni dei Paesi europei!




In Inghilterra, anticamente i bambini confezionavano pupazzi intagliando le barbabietole, con le rape invece si creavano lanterne per tenere lontani gli spiriti maligni. Nel falò si gettavano pietre, oggetti e verdura sempre per allontanare gli spiriti; erano sacrifici simbolici, e venivano usati anche a scopi divinatori, come nel Galles. In Galles si accendono falò per onorare gli spiriti e le anime dei defunti. Ogni elemento della famiglia scrive il suo nome su una pietra bianca che viene poi gettata nel fuoco. I membri della famiglia ballano intorno al fuoco per tutta la notte e pregando per la fortuna. La mattina seguente si passa al setaccio la cenere del camino alla ricerca della propria pietra. Quella che ha ancora il nome scritto sopra, significa che questa morirà entro un anno. 

In Irlanda, era il giorno riservato alla consacrazione di un nuovo re, in caso di morte del precedente; la festa che seguiva, che non di rado si prolungava per una settimana, veniva santificata con il sacrificio di un toro bianco agli déi. Oggi la festa è ancora molto sentita; nelle zone rurali si accendono i falò come al tempo degli antichi Celti e i bambini si travestono. La maggioranza delle persone trascorre la festa con parenti e amici, all'insegna del gioco, cacce al tesoro e preparazione di dolci da usare appunto come tesoro. Il dolce tipico di queste occasioni è una torta di frutta chiamata Barnbrack.

In Austria la tradizione è quella di lasciare pane, acqua e una lampada accesa sul tavolo prima di coricarsi. Un tempo si credeva che tali elementi avrebbero dato il benvenuto alle anime dei morti che ritornano sulla Terra, in una notte che per gli austriaci è da sempre considerata ricca di forti energie cosmiche. 

In Belgio, come succede anche altrove, l'usanza è quella di accendere candele in memoria dei parenti defunti, mentre in Slovacchia vengono posizionate delle sedie davanti al camino, tante quanti sono i membri della famiglia in vita e quelli scomparsi.  

In Germania, la tradizione vuole che in questa notte vengano riposti i coltelli, questo per impedire agli spiriti che ritornano dall'aldilà di ferirsi.  

In Polonia, le porte e le finestre vengono lasciate aperte per accogliere gli spiriti o le anime in visita.  

In Svezia la festa dei morti cade il primo sabato di novembre. Vengono ricordati i morti e la tradizione vuole che dopo il tramonto le persone vadano nei cimiteri a deporre ghirlande fatte di pino e candele, creando un'atmosfera surreale. 



Per oggi è tutto, vi diamo appuntamento al prossimo giovedì =)


Fonti:
- http://www.gustosamente.com/
- http://www.focusjunior.it/
- http://www.ilturista.info/
- http://www.drogbaster.it/
- http://www.intrage.it/

16 ottobre 2014

Speciale Halloween: tradizioni dall'Italia

ottobre 16, 2014 5 Comments

Bentornati nella mia Foresta Incantata!
Oggi io e Mirial del blog Sogni di una notte di luna piena vogliamo inaugurare il primo dei tre speciali che ci terranno compagnia da oggi fino al 30 ottobre. Dopo averci pensato a lungo, alla fine ci siamo decise a fare questa serie di speciali cercando di renderli un po' diversi dal solito. Essendo appassionate di antiche tradizioni, abbiamo deciso di proporvi in questi tre appuntamenti le antiche e moderne usanze dell'Europa, dell'Italia e del Mondo, sperando di offrirvi così qualche spunto per poter festeggiare la magica notte del 31 ottobre, mostrandovela anche sotto una nuova luce, permettendovi di viverla con una consapevolezza diversa.
Eccovi dunque, per questa settimana, le tradizioni delle regioni italiane!




In quasi tutte le Regioni possiamo trovare pratiche e abitudini legate a questa ricorrenza. Una delle più diffuse era l'approntare un banchetto, o anche un solo un piatto con delle vivande, dedicato ai morti. 

In Piemonte, si soleva lasciare un posto in più a tavola per cena, riservato ai defunti che sarebbero tornati in visita. In Val d'Ossola sembra esserci una particolarità in tal senso: dopo la cena, tutte le famiglie si recavano insieme al cimitero, lasciando le case vuote in modo che i morti potessero andare lì a ristorarsi in pace. Il ritorno alle case era poi annunciato dal suono delle campane, perché i defunti potessero ritirarsi senza fastidio. Stessa cosa avviene in Val d'Aosta.

In Liguria, per tradizione vengono preparati i bacilli (fave secche) e i balletti (castagne bollite). Tanti anni fa, la notte del 1 novembre, i bambini si recavano di casa in casa, come ad Halloween, per ricevere il "ben dei morti", ovvero fave, castagne e fichi secchi. Dopo aver detto le preghiere, i nonni raccontavano loro storie e leggende paurose.

A Bormio, in Lombardia, la notte del 2 novembre si era soliti mettere sul davanzale una zucca riempita di vino e, in alcune case, si imbandisce la cena. Nei dintorni di Vigevano c’era l’abitudine di lasciare in cucina un secchio d’acqua fresca, una zucca piena di vino e il fuoco acceso nel camino e le sedie attorno al focolare.

In Trentino sono le campane, suonando, a richiamare le anime. Dentro casa viene lasciata una tavola apparecchiata e il focolare accesso per i defunti. 

In Friuli i contadini lasciano un lume acceso, un secchio d'acqua e un po' di pane sul desco. Sempre in Friuli, come del resto nelle vallate delle Alpi lombarde, si crede che i morti vadano in pellegrinaggio a certi santuari, a certe chiese lontane dall'abitato, e chi vi fosse entrato in quella notte le avrebbe trovate affollate da una moltitudine di gente che non vive più e che scomparirà al canto del gallo o al levar della "bella stella". 

In Veneto, per scongiurare la tristezza di queste giornate, nel giorno dei morti gli amanti offrono alle promesse spose un sacchetto con dentro fave in pasta frolla colorata, i cosiddetti "Ossa da morti".

In Emilia Romagna, nei tempi passati, i poveri andavano di casa in casa a chiedere "la carità di murt", ricevendo cibo dalle persone da cui bussavano.

In Toscana, nella provincia di Massa Carrara, la giornata è l'occasione del bèn d'i morti, con il quale in origine gli estinti lasciavano in eredità alla famiglia l'onore di distribuire cibo ai più bisognosi, mentre chi possedeva una cantina offriva ad ognuno un bicchiere di vino; ai bambini inoltre veniva messa al collo la sfilza, una collana fatta di mele e castagne bollite. Vicino Grosseto era tradizione cucire delle grandi tasche sulla parte anteriore dei vestiti dei bambini orfani, affinché ognuno potesse metterci qualcosa in offerta, cibo o denaro. Vi era inoltre l'usanza di mettere delle piccole scarpe sulle tombe dei bambini defunti perché si pensava che nella notte del 2 novembre le loro anime (dette angioletti) tornassero in mezzo ai vivi.

In Umbria si producono tipici dolcetti devozionali a forma di fave, detti "Stinchetti dei morti", che si consumano dai tempi antichi nella ricorrenza dei defunti, quasi a voler mitigare il sentimento di tristezza e sostituire così le carezze dei cari scomparsi. In questa regione si svolge ancora oggi la Fiera dei Morti, una sorta di rituale che simboleggia i cicli della vita.

Roma la tradizione voleva che, il giorno dei morti, si tenesse compagnia ad un defunto consumando un pasto vicino alla sua tomba. 

In Abruzzo si decoravano le zucche, e i ragazzi di paese andavano a bussare di casa in casa domandando offerte per le anime dei morti, solitamente frutta di stagione, frutta secca e dolci. Questa tradizione è ancora viva in alcune località abruzzesi. Diffusa è anche l'usanza della questua fatta da schiere di ragazzi o di contadini e artigiani che vanno di casa in casa cantando un'appropriata canzone. Inoltre, il tavolo da pranzo rimaneva apparecchiato e si lasciavano tanti lumini accesi alla finestra quante erano le anime care.

In Puglia, la sera precedente il due novembre, si usa ancora imbandire la tavola per la cena, con tutti gli accessori, pane acqua e vino, apposta per i morti, che si crede tornino a visitare i parenti, approfittando del banchetto e fermandosi almeno sino a Natale o alla Befana. Sempre in Puglia, a Orsara in particolare, la festa veniva - e viene tutt'ora - chiamata “Fuuc acost” e coinvolge tutto il paese. Si decorano le zucche chiamate “Cocce priatorje”, si accendono falò di rami di ginestre agli incroci e nelle piazze e si cucina sulle loro braci; gli avanzi vengono riservati ai morti, lasciandoli disposti agli angoli delle strade. Diffusa è anche l'usanza della questua fatta da schiere di ragazzi o di contadini e artigiani che vanno di casa in casa cantando un'appropriata canzone. Questa costumanza in Puglia si chiama "l'aneme de muerte" e si apre con questa specie di breve serenata rivolta alla massaia:

"Chemmare Tizie te venghe a cantà 
L'aneme de le muerte mò m'a da dà. 
Ah ueullà ali uellì 
Mittete la cammise e vien ad aprì.

La persona a cui è rivolta la canzone di questua si alza, fa entrare in casa la brigata ed offre vino, castagne, taralli e altro. 

In Calabria, nelle comunità italo-albanesi, ci si avviava in corteo verso i cimiteri: dopo benedizioni e preghiere per entrare in contatto con i defunti, si approntavano banchetti direttamente sulle tombe, invitando anche i visitatori a partecipare. 

In Sicilia il 2 novembre si mangiano ancora le ossa dei morti: dolci di pasta di mandorle vendute sin dalla vigilia fino a tutto il 2 novembre. Nella stessa Sicilia i defunti, nella notte a loro consacrata, recano doni ai bambini, proprio come la Befana: le mamme raccontano ai figli che i parenti defunti abbandonano in quelle ore magiche le loro dimore e scendono a frotte verso le case dei vivi, portando loro regalini detti “li cosi dei morti”.

In Sardegna, dopo la visita al cimitero e la messa, si tornava a casa a cenare, con la famiglia riunita. A fine pasto però non si sparecchiava, lasciando tutto intatto per gli eventuali defunti e spiriti che avrebbero potuto visitare la casa durante la notte. Prima della cena, i bambini andavano in giro per il paese a bussare alle porte e ricevendo in cambio dolcetti, frutta secca e in rari casi, denaro. 



Avete qualche altra usanza da raccontarci? Se sì, scrivetela in un commento per condividerla con noi!
Intanto, vi diamo appuntamento alla prossima settimana per il secondo speciale ;)


Fonti:
http://www.gustosamente.com/
http://www.focusjunior.it/
http://www.ilturista.info/
http://www.drogbaster.it/
http://www.intrage.it/

07 ottobre 2014

Amiche&Incantesimi - Il linguaggio segreto delle streghe

ottobre 07, 2014 1 Comments

Amiche&Incantesimi è una rubrica mensile creata da me e Rowan di Ombre Angeliche, e verrà postata ogni 7 del mese.
Ad ogni puntata sceglieremo un tema stregato, e insieme vi racconteremo curiosità, simpatici aneddoti, scatteremo magiche foto e ci perderemo in deliranti chiacchiere.. che aspettate? Indossate il vostro cappello a punta e seguiteci, scoprirete che qualche volta basta un pizzico di magia per trasformare la quotidianità in un appuntamento fatato!

Il tema che abbiamo scelto per questo mese è:

IL LINGUAGGIO SEGRETO DELLE STREGHE

Tutte le streghe hanno un codice segreto che usano per comunicare con altre streghe, persone comuni, gruppi di amici, ecc... sono delle frasi ricorrenti che usano per potersi capire solo tra di loro. Anche le streghe hanno i loro modi di dire e anche da questo si possono riconoscere. Ce ne sono davvero molte e alcune sono frasi segretissime, per questo abbiamo deciso di indicarvene 10 tra le più comuni e semplici che anche molti di voi possono capire.

1) Ho parlato in yetese = non sono riuscita a farmi capire
 
2) C'è puzza di zolfo = sospetto un imbroglio

3) Ho una fame da mucca mannara = ho tantissima fame

4) Hai controllato la luna? = sei sicuro che è il momento giusto?
 
5) Sono passate le fate! = ho perso un oggetto
 
6) Sento un po' di negatività, meglio spazzare! = spazzare in maniera spirituale ovvero senza toccare con la scopa il pavimento
 
7) Arrivo con la turboscopa! = arrivo subito! 

8) Consulta il libro! = si parla del libro delle ombre delle streghe
 
9) Altro che incenso, qui ti ci vuole un leprecauno! = hai bisogno di tanta fortuna

10) Ti faccio un sacchettino? = hai bisogno di un piccolo aiuto magico?

07 agosto 2014

Amiche&Incantesimi - Le 10 cose che non devi mai accettare da una strega

agosto 07, 2014 5 Comments

Amiche&Incantesimi è una rubrica mensile creata da me e Rowan di Ombre Angeliche, e verrà postata ogni 7 del mese.
Ad ogni puntata sceglieremo un tema stregato, e insieme vi racconteremo curiosità, simpatici aneddoti, scatteremo magiche foto e ci perderemo in deliranti chiacchiere.. che aspettate? Indossate il vostro cappello a punta e seguiteci, scoprirete che qualche volta basta un pizzico di magia per trasformare la quotidianità in un appuntamento fatato!

Il tema che abbiamo scelto per questo mese è:

LE 10 COSE CHE NON DEVI MAI ACCETTARE DA UNA STREGA

In realtà potremmo fare una lista molto più esaustiva, ma non possiamo rivelarvi tutti tutti i nostri segreti, no? :P

1) Ti offre una succosa mela rossa. Raramente capita per caso. Pensate subito a quale torto potreste averle fatto e cercate di rimediare in fretta rifiutando gentilmente l’offerta prima che le venga in mente un’altro modo di vendicarsi.

2) Si offre di realizzare un tuo desiderio. È quasi sicuro che lo esaudirà, ma interpretandolo a modo suo. Quindi attenzione a cosa desiderate e il consiglio è di non rivelarle mai i vostri desideri a cuor leggero, non si sa mai come vanno a finire queste situazioni! E credeteci, quasi mai finiscono bene.

3) Ti offre un passaggio sulla scopa. Oltre ad essere pericolosissimo per il rischio di scadere e il fatto che potreste sentirvi male per via della velocità magica che è molto diversa dalla velocità umana, vi assicuro che è una delle cose più scomode che esistano. Potreste ritrovarvi con forti dolori in tutto il corpo (se non peggio). E questo senza contare il rischio di cadere o il luogo in cui potreste trovarvi… (soprattutto se si tratta del regno dei Troll).

4) Ti chiede di tagliarti i capelli. Questa è una proposta rischiosissima! Non tutte le streghe amano fare acconciature, ma è certo che i capelli abbiano un grande potere magico e che le streghe li usano molto spesso per i loro rituali. Meglio evitare di dare loro la possibilità di fare qualche incantesimo su di voi rubando una ciocca dei vostri preziosi capelli!

5) Canta una filastrocca mentre fila del tessuto. È sicuramente un incantesimo! Non ascoltatela e non unitevi a lei a meno che non siate voi stesse attivare quell’incantesimo.

6) Vi punta un dito contro. Le streghe hanno enormi poteri e puntare un dito contro di voi può permetterle di riversare un’intenzione magica contro di voi.

7) Vi avvisa di fare attenzione a qualcosa o qualcuno. Probabilmente sa qualcosa che voi non sapete e qualunque cosa vi dice è molto probabile che accadrà. Quindi se per caso vi dice “fai attenzione a non cadere” è meglio fermarvi e andare con cautela che altrimenti potreste trovarvi con il sedere per terra.

8) Ti offre come stanza degli ospiti un'altissima Torre. È probabile che voglia tenerti come prigioniera.

9) Se, dopo averti offerto un té o un caffé, si offre di lavare la tazza. È un palese tentativo di leggere il tuo futuro.

10) Se prova a stringerti la mano sinistra, fingendo indifferenza, probabilmente vuole leggere i tuoi segreti attraverso l'arte della chiromanzia. Stessa cosa se propone di "giocare" a carte.

01 giugno 2014

Almanacco Magico - Giugno 2014

giugno 01, 2014 1 Comments
L'almanacco magico non è altro che un piccolo promemoria del mese che è appena cominciato per poter controllare le fasi lunari, le feste dell'anno, ripassare le informazioni sul mese che stiamo vivendo e infine scoprire qualche curiosità interessante o ricorrenza storica. 


2014

Giugno è il mese della spensieratezza, del cambiamento, della gioia. Un mese pieno di energia. È il momento di stare all'aperto, essere spontanei e vivere con leggerezza la vita. Ci lasciamo alle spalle la primavera per accogliere la calda estate con i suoi cambiamenti. Le ore tendono a crescere fino a solstizio d'estate, giorno più lungo dell'anno, quindi festa del Sole, ma anche della luna. Le giornate dopo cominciano a diminuire. Inoltre a Giugno cade la famosa festa di San Giovanni, una festa magica per eccellenza piena di leggende e tradizioni.

Luna di Giugno
Luna delle fragole, Luna delle rose, Luna del miele

Luna Piena - 13 giugno 2014 ore 06:13
Luna Nuova - 27 maggio 2014 ore 10:10

Giugno è il sesto mese, considerato un passaggio dall'invisibile a visibile, mediazione tra il Principio e la manifestazione. Prende il nome da Giunone, propizio per le donne e le madri per questo è considerato il mese dei matrimoni ed è sotto il dominio di Mercurio prima e della Luna poi. Quindi fino al 21 è propizio per gli studi, la cominicazione e le finanze o il commercio, mentre successivamente ci possiamo dedicare alle emozioni, l'immaginazione, la femminilità, la fecondità, matrimonio, bambini e la cura delle malattie connesse all'acqua. Adatto alle divinazioni e alle magie domestiche.


Festività:
1 giugno - Festa di Carna, dea dei riti funebri (Roma).
7/15 giugno - Vestali. Feste solenni in onore di Vesta, dea del focolare (Roma).
13 giugno - Festa di Epona, dea dei cavalli celtica.
14 giugno - Festa di Vidharr, figlio di Odino.
15 giugno - Festa di Baldr.
20 giugno - Festa di Atena.
21 giugno - Solstizio d'Estate, Litha. Alban Heruin per i celti.
24 giugno - Festa di San Giovanni.

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Segno Zodiacale
: il 22 giugno inizia il segno del Cancro
Alberi e piante: Quercia, Iperico, Lavanda, Verbena
Cibi e bevande: cetrioli
Numero: sei - Perfezione del creato
Calendario Celtico: Biancospino (13/05 - 09/06), Quercia (10/06 - 07/07)


Proverbi:

«D'Aprile non t'alleggerire, di maggio non te ne fidare, di giugno fa' quel che ti pare.»
«Giugno la falce in pugno.»
«Quando il grano ha la resta non vuol acqua sulla testa.»
«Bel lucciolaio, bel granaio.»

Curiosità
* Il 7 giugno a Pisa si festeggia la Luminaria per ricordare San Ranieri. Tutta la città viene illuminata.
* Si narra che nella notte di San Giovanni le streghe passino nei cieli per recarsi al gran sabba sotto il Gran Noce di Benevento
* Si dice che la notte di San Giovanni sia propizia per raccogliere le erbe magiche e realizzare così i nostri desideri.
*La notte del 23 si prepara l'acqua di San Giovanni esponendo una bacinella colma d'acqua e di fiori (lavanda angustifoglia, ruta, rosmarino e iperico).


22 maggio 2014

Once Upon a Witch - Pagan Channel Italia e informazioni cambiamenti

maggio 22, 2014 1 Comments

Once Upon a Witch è una rubrica che ci terrà compagnia il 22 di ogni mese e riguarda tutto ciò che ha a che fare con le streghe. Ci saranno consigli di rimedi naturali, leggende popolari, cronache di viaggi in posti antichi e magici, storie di streghe, informazioni sul paganesimo e sulle streghe, cristalloterapia, cromoterapia, fitoterapia, libri, film, feste, strumenti... Tutto ciò che riguarda ciò che sta intorno all'Arte e al mio vivere come strega.

Oggi vi presento un interessante canale Youtube che ho scoperto per caso su facebook parecchio tempo fa ma non sono mai riuscita a parlarvene, così finalmente mi sono decisa. Il canale merita soprattutto per i video di Devon Scott che come sapete è una persona e un'autrice che stimo, ho diversi suoi libri e spero presto di parlarvene più in dettaglio (anche se potete leggere la mia recensione al suo libro "I giardini incantati"). Inoltre c'è anche un bellissimo video di Starhawk altra autrice meritevole con i suoi libri "Danza a spirale" e "Il sentiero della terra". Per gli interessati vi invito a darci un'occhiata. Vi lascio il link al canale youtube PAGAN CHANNEL ITALIA.


Infine un'ultima informazione! Once Upon a Witch ha molti argomenti al suo interno per cui finalmente dopo averlo sempre pensato senza mai metterlo in pratica, ho deciso di proporvi una suddisione interna a seconda degli argomenti. Può sembrare dispersivo, ma credo che sia più facile fare chiarezza sui contenuti in questo modo. Saranno delle sottocategorie della stessa rubrica. Fatemi sapere che ne pensate. Per adesso rimane mensile per questione di praticità, ma sto lavorando per valutare una pubblicazione più assidua visto che ho molti argomenti da trattare e non vedo l'ora di parlarne. Vi lascio la mia idea dei titoli delle sottorubriche, aspetto la vostra opinione :)
Per adesso vorrei dividerlo così (con nuovi banner):
Segreti di Strega (in cui parlo di rimedi naturali, tisane, fai da te pagano, sacchettini portafortuna, ecc...)
La magia dei cristalli (farò un vero e proprio corso di introduzione alla cristalloterapia)
Lo spirito della natura (incentrato su tutto ciò che riguarda la natura, alberi, animali, piante, creature del bosco, ecc...)
Leggende stregate (dove racconterò magiche leggende e antichi miti o storie di fantasmi)
Once Upon a Witch (questa rimarrà per i post più legati al mio personale modo di vivere la stregoneria dove potrò rispondere ad alcune delle vostre domande o parlare di paganesimo in maniera più teorica.)
- Antiche tradizioni (Rune, divinazione, credenze antiche, tradizioni magiche, ecc...)

Che ne pensate?

07 maggio 2014

Amiche&Incantesimi - Le streghe e la tecnologia

maggio 07, 2014 0 Comments

Amiche&Incantesimi è una rubrica mensile creata da me e Rowan di Ombre Angeliche, e verrà postata ogni 7 del mese.
Ad ogni puntata sceglieremo un tema stregato, e insieme vi racconteremo curiosità, simpatici aneddoti, scatteremo magiche foto e ci perderemo in deliranti chiacchiere.. che aspettate? Indossate il vostro cappello a punta e seguiteci, scoprirete che qualche volta basta un pizzico di magia per trasformare la quotidianità in un appuntamento fatato!

Il tema che abbiamo scelto per questo mese è:

LE STREGHE E LA TECNOLOGIA

  • Una strega da sempre un nome ai suoi oggetti tecnologici che sia il telefono, il pc, il motorino ad esempio il cellulare di Rowan si chiama Penelope e il motorino di Reina si chiama Roheryn

  • Una strega trova sempre quello che cerca su Internet, anche se cerca tutt'altro finirà per trovare ciò che le serviva di più pur senza saperlo

  • Una strega trova sempre altre sorelle streghe tramite Internet in qualunque sito si trovi e nei modi più inaspettati.

  • Meglio spegnere gli apparecchi quando si pratica.. causano interferenze!

  • Usare una tormalina nera contrasta gli influssi negativi della tecnologia!



  • * * *
    DOMANDE

    1) Qual è l'apparecchio tecnologico che ti crea più problemi?

    Reina: Mi creano un po' tutti problemi, non sono molto brava con la tecnologia, mi ci sono avvicinata tardi e non andiamo molto d'accordo... con gli apparecchi vado a periodi ma forse il telefono al momento è quello che mi fa impazzire di più.
    Rowan: Neanche a dirlo: tutti gli apparecchi mi creano problemi. Quello che al momento mi fa impazzire di più è il televisore.. non lo so usare, punto e basta. Canali, telecomandi, impostazioni.. vado in tilt, ecco perché non la accendo mai.

    2) Quello che ti piace di più? e di cui non potresti fare a meno?

    ReinaIl computer. Più che piacermi lo trovo molto utile, mi permette di parlare con amici e parenti lontani, di fare ricerche, lavorare sul blog... insomma ci faccio quasi di tutto.
    Rowan: Il computer, senza dubbio! Non ne vado fiera, ma sono pc dipendente.. dal cellulare non riesco a fare niente, quindi mi affido al mio portatile, anche perché non lo uso solo il blog, ma anche per scrivere, non saprei stare senza.

    3) Quello che non sopporti e che utilizzi meno? 

    ReinaNon sopporto la televisione e infatti non la guardo praticamente mai. Ma anche il telefono lo ignoro parecchio, spesso lo perdo per giorni e giorni per ritrovarlo per caso in posti assurdi. Odio chiamare o rispondere al telefono.
    Rowan: Il telefono, direi. Comodissimo per WhatsApp, ma se nient'altro.. sms, telefonate, sveglia, promemoria.. non ci faccio proprio niente.

    4) Quello che trovi comodo, ma che non possiedi?

    ReinaAl momento non ho più il mio ipod e mi manca moltissimo, ne ho un immenso bisogno! Adoro ascoltare musica e credo sia fondamentale. L'unico che mi viene in mente di utile che non ho... al momento è un telefono con internet, perché a volte mi rendo conto che mi sarebbe utile sebbene l'idea non mi entusiasmi comunque non credo lo comprerò.
    Rowan: Non mi viene in mente nulla di particolare.. forse il lettore Ebook, se proprio devo citarne uno. Non lo possiedo e tanto meno lo desidero, ma mi rendo conto che è un oggetto comodo.


    5) Usi mai apparecchi tecnologici quando pratichi rituali o incantesimi?

    ReinaNo mai. Però mi capita di mettere la musica tramite un apparecchio a volte per festeggiare una festa pagana. Preferisco musica suonata direttamente dal vivo.
    Rowan: Solo per mettere la musica di sottofondo.. non riesco a praticare senza musica.

    22 aprile 2014

    Once Upon a Witch - Chaneques in Messico

    aprile 22, 2014 5 Comments

    Once Upon a Witch è una rubrica che ci terrà compagnia il 22 di ogni mese e riguarda tutto ciò che ha a che fare con le streghe. Ci saranno consigli di rimedi naturali, leggende popolari, cronache di viaggi in posti antichi e magici, storie di streghe, informazioni sul paganesimo e sulle streghe, cristalloterapia, cromoterapia, fitoterapia, libri, film, feste, strumenti... Tutto ciò che riguarda ciò che sta intorno all'Arte e al mio vivere come strega.

    Quello di cui vi parlo oggi è un racconto molto particolare e riguarda un fatto avvenuto in Messico. Cristina, un'amica di mia zia, dopo aver parlato a lungo e aver scoperto che mi interesso di questi argomenti, ha deciso di confidarmi questa sua incredibile esperienza  che ha tenuto a lungo segreta. Così dopo averla ascoltata le ho chiesto di poterne parlare sul blog e ha gentilmente accettato di rispondere alle mie domande con un video per raccontarla. Inizialmente pensavo di tradurla a voce, successivamente ho deciso di scrivere i sottotitoli, ma non essendo pratica ho notato che perdevo troppo tempo e alla fine ho deciso di lasciarvi il video originale e scrivere sotto il suo racconto in italiano.
    La cosa più interessante è che questa creatura di cui parla, ricorda molto l'altra di cui vi parlai molto tempo fa, avvistata in Toscana. Ma lascio direttamente la parola alla diretta testimone. Spero che questa storia possa interessarvi, aspetto le vostre impressioni e pareri. Posso solo dire che mi fido molto di ciò che mi ha raccontato, non ho dubbi sulla veridicità del suo racconto.



    Ciao, buona sera, sono Cristina, abito ad Acapulco in Messico e oggi vi racconterò alcune storie che accadono in queste zone di cui io e alcuni vicini abbiamo parlato e che conserviamo in silenzio e in segreto perché sembrano racconti di persone che non sono molto sane di mente. È difficile raccontare di qualcosa di non naturale, di paranormale che hai visto.Era una notte e io andai a casa di una vicina perché avevo bisogno di farmi la doccia, lavare i miei figli, non avevo acqua in casa e così chiesi il permesso alla mia vicina. Lei aveva un bagno rurale, un bagno ecologico all'aperto senza il tetto in cui c'è solo un secchio d'acqua con un recipiente per versarti l'acqua sulla testa ed era sotto un grande albero frondoso. Lavai prima i miei figli e una volta pronti vado a lavarmi io. Mentre mi spoglio comincio a sentire dei brividi, la pelle d'oca e i capelli ritti sulla testa, sensazioni molto strane che non avevo mai avuto. Pensai che fosse dovuto al freddo, ero poco vestita ed era sera e anche se ad Acapulco non fa freddo, sentii freddo così decisi di fare in fretta temendo di potermi ammalare. Così mi spoglio, mi lavo e quando prendo il recipiente d'acqua per bagnarmi la testa, mi volto verso l'altro e tra i rami vedo una creatura stranissima, grottesca, con un volto allungato in avanti con un grosso naso e grandissimi occhi molto tondi e rossi che mi guardava insistentemente. Il suo sguardo era penetrante e mi fece sentire a disagio. Le orecchie erano allungate a punta come un elfo o un alieno ed era coperto di peli, di una peluria grigio/marrone come una scimmia, un lupo. Le dita delle mani erano lunghissime e ricordavano quelle di una scimmia. Era grande come un bambino di 8 anni. Indossava una camicia di seta rossa, pantaloni rossi, un cappellino e delle scarpe allungate a punta. Tutto di rosso fuoco, arancione molto forte come un pigiama e Immaginai che fosse un chaneque (folletto) o qualcosa del genere.Il suo aspetto non mi piacque. Non mi procurò tenerezza, ma al contrario mi sconvolse, mi lasciò terrorizzata e rimasi paralizzata per un attimo. Così decisi di abbassare lo sguardo pensando di essermi immaginata tutto, di aver avuto un'allucinazione e aver visto cose che non esistono. Torno a prendere il recipiente per bagnarmi e guardo nuovamente sopra di me e vedo la creatura che non solo è ancora lì e sta continuando a guardarmi, ma comincia a camminare saltando da un ramo all'altro. Capii che voleva che lo vedessi, forse voleva dirmi qualcosa perché ogni tanto si fermava, si avvicinava come se volesse comunicare con me. Per tre o quattro minuti ho continuato ad osservarlo mentre mi baganvo, finché dal terrore sentii il bisogno di uscire subito dal bagno, mi vestii velocemente e corsi fuori senza voltarmi indietro. Probabilmente lui rimase lì e non so che accadde dopo.Passarono molti anni e io non dissi mai niente a nessuno. Purtroppo non l'ho mai più rivisto, ma lo cerco sempre tra gli alberi. Mi piacerebbe molto rivederlo per poter cogliere più dettagli, magari ora avrei meno timore e potrei capire se voleva qualcosa da me. Sono cose strane, soprannaturali e chissà come potrebbe essere un nuovo incontro.

    Conosco altre storie come quella che ti ho raccontato, accadute ad alcune amiche e conoscenti, ti racconto di quelle a cui credo di più perché raccontate da persone fidate. La figlia della vicina di cui ti ho raccontato ad esempio, diceva di avere un amico con cui parlava sempre che pensavamo fosse un amico immaginario, e parlandomene scoprii che molto probabilmente era la stessa creatura che vidi io perché le descrizioni coincidevano.Un'altra amica diceva di tenere un amico, che era una creatura piccola e vedeva sempre allo specchio quando lei si specchiava. Parlavano insieme e lei gli chiedeva sempre aiuto, se aveva bisogno di lavoro o di aiuto in qualunque campo lui la aiutava continuamente dicendole dove andare e cosa fare per ottenere ciò che desiderava. Lei lo ascoltava e faceva come lui le diceva e così riusciva sempre ad ottenere tutto. Finché un giorno non lo raccontò ad un amico e la piccola creatura sparì e non la incontrò mai più.So che è difficile da credere per chi non ha vissuto un'esperienza simile, ma queste creature esistono. Io le ho viste ed ora ci credo sebbene sia difficile parlarne con chi non ha avuto un incontro con queste creature.

    07 aprile 2014

    Amiche&Incantesimi - Cosa si nasconde tra gli scaffali di una strega

    aprile 07, 2014 10 Comments

    Amiche&Incantesimi è una rubrica mensile creata da me e Rowan di Ombre Angeliche, e verrà postata ogni 7 del mese.
    Ad ogni puntata sceglieremo un tema stregato, e insieme vi racconteremo curiosità, simpatici aneddoti, scatteremo magiche foto e ci perderemo in deliranti chiacchiere.. che aspettate? Indossate il vostro cappello a punta e seguiteci, scoprirete che qualche volta basta un pizzico di magia per trasformare la quotidianità in un appuntamento fatato!
    Nota: Come forse avrete già notato, sia il banner che il titolo della rubrica sono ispirati al film Amori&Incantesimi, che vede come protagoniste Sally e Gillian, due sorelle streghe a cui io e Rowan siamo molto affezionate... se non lo avete ancora visto dovete assolutamente rimediare!

    Il tema che abbiamo scelto per questo mese è:

    COSA SI NASCONDE TRA GLI SCAFFALI DI UNA STREGA

    Scaffali di Rowan






    Scaffali di Reina
    Purtroppo non ho ancora avuto modo di sistemare il mio angolino con tutti gli oggetti e nel modo in cui vorrei, ma per adesso è così...