22 gennaio 2013

# Salotto Letterario

Speciale Giveaway "Oltre il buio" e salotto Letterario: intervista ad Alberto Petrosino

Ciao viandanti! Il Salotto Letterario del Portale Segreto oggi è felice di presentarvi Alberto Petrosino, giovane ragazzo di grande talento che ho avuto il piacere di conoscere di peersona. Con il suo primo libro "Oltre il buio" ha dato inizio a quella che sembra essere una promettente carriera di scrittore.
Inoltre, grazie alla generosità dell'autore, una copia del libro in palio per uno di voi lettori!



Titolo: Oltre il buio
Autore: Alberto Petrosino
Genere: Thriller psicologico/esistenziale
Editore: Casini
Collana: Little Dreamers
Pagine: 248
Prezzo: 12,90€
Data uscita: Aprile 2012

Trama:Eva si sveglia al buio.
Un peso la tiene schiacciata al suolo e lei respira a fatica.
Non ricorda niente del passato né del presente. Non percepisce il suo corpo.
Urla più forte che può, ma non capisce se il grido è reale, o soltanto un riflesso della sua mente.
Poi, quando la disperazione sembra soffocarla, sente qualcosa. Si accorge che non è sola ad affrontare quello strano destino.
Altre tre persone si svegliano imprigionate nell’oscurità, in una realtà priva di ricordi.
Non possono vedersi. Non possono muoversi. Non possono toccarsi. Non hanno memoria. Non sanno come son arrivati fin là.
Solo il suono delle loro voci sembra reale.

Potete leggere la mia recensione al libro QUI



Ciao Alberto! Benvenuto nel salotto letterario del Portale Segreto! Ti andrebbe di presentarti ai lettori del blog? Parlaci un po' di te...
http://www.lazonamorta.it/lazonamorta2/wp-content/uploads/petrosino-3.jpgCiao Reina, e grazie per l’opportunità.
Sono un ragazzo di 26 anni, nato a Livorno, laureato in Psicologia Sociale e delle Organizzazioni e cresciuto a “pane e Fantasy”… Quella per il mondo fantastico è una passione che mi accompagna fin da quando frequentavo le scuole medie. Mi sono avvicinato a questo favoloso universo grazie ai libri della “Dragonlance”, e a hobby e giochi di strategia incentrati sull’argomento. I primi racconti che ho scritto (ed un romanzo ancora nel cassetto delle ipotesi) sono puramente riconducibili al genere Fantasy. Anche se “Oltre il buio”, il mio libro, è qualcosa di molto diverso…

Adesso parliamo del tuo libro. Ti va di dirci qualcosa a riguardo? Di cosa parla?
Certo! “Oltre il buio” è il mio primo amore… Sembra una definizione priva di senso, ma in realtà è una cosa che adoro pensare dato che l’intera storia è nata da un racconto breve intitolato, per l’appunto, proprio “Primo amore…”.
Immaginate di svegliarvi nella totale oscurità, paralizzati e privi di ricordi, in compagnia di sconosciuti che affermano di essere nella vostra stessa situazione ma che voi non potete né vedere, né tantomeno toccare. L’angoscia di quei momenti può rivelarsi più pesante di un macigno. E, in quella tenebra opprimente, pensate a come sarebbe “poter vedere” solo attraverso le voci e le storie dei vostri compagni di sventura... Questo è “Oltre il buio”: un libro che spero possa accompagnarvi, mediante i sussurri dei protagonisti, a scoprire cosa c’è al di là di quell’oscurità che ci spaventa da sempre…
Non credo che esso possa essere ricondotto ad un genere ben preciso: “Oltre il buio” ha una sfumatura thriller che si sviluppa attraverso le parole dei suoi personaggi, andando a suddividersi in trame completamente diverse tra loro. Storie che spaziano dall’avventura al giallo, dal romantico al drammatico per poi confluire in un finale a sorpresa che racchiude, tra le righe, un messaggio molto importante.

"Oltre il buio" è la tua prima opera. Come è nata l'idea di scriverlo? E come ti ha cambiato quest'avventura?
Come ho detto tutto è nato dalla scintilla creativa di un racconto breve. Mi son reso conto che nelle pieghe di quella storia vi erano altri particolari da raccontare, altre voci alle quali dare vita. Così è nata la mia prima opera…
Non credo che sia stato “Oltre il buio” a cambiarmi. Penso invece che il cambiamento sia un processo che ha il suo inizio attraverso la lettura, per poi svilupparsi grazie alla scrittura stessa. Adoro sostenere che scrivere contribuisce a donarmi nuovi sogni, perché quelli degli altri, a volte, non bastano.

Il tuo libro è una serie di racconti di generi diversi uniti da un filo conduttore molto importante che darà risposta al grande mistero che si presenta all'inizio della storia. Come hai scelto di cimentarti in un libro così particolare invece di un romanzo? C'è un autore o un libro in particolare che ti ha ispirato?
Quando iniziai a scrivere “Oltre il buio” mi trovai subito di fronte ad un ostacolo: come avrei fatto a descrivere personaggi completamente celati dalle tenebre, privi di ricordi ed impossibilitati al movimento ed all’azione?
Decisi di affidarmi alle parole dei protagonisti ed ai loro racconti, diversi per genere proprio perché narrati da persone differenti, per caratterizzare e dar vita a quelle “voci nel buio”.
Mi resi conto che il modo migliore per donare significato alle loro esistenze era quello di sfruttare la loro immaginazione e quella del lettore…
Nasce così l’idea di suddividere il libro in storie che affrontano argomenti apparentemente scollegati, ma uniti da un unico filo conduttore in grado di portare ad un epilogo inaspettato.
Non credo che l’ispirazione sia derivata da un autore o un romanzo in particolare. La scintilla creativa è scaturita da un unico flash improvviso: un’idea che mi ha permesso di sviluppare “Oltre il buio” a partire dal finale.

I personaggi sono ispirati a persone realmente esistenti o sono il frutto della tua fantasia? Che rapporto hai con loro? E qual è il tuo preferito?
È tutto frutto della fantasia…
O quasi.
È come se ogni personaggio del libro rappresentasse una piccola parte della mia personalità.
Non saprei esprimere una preferenza in particolare, anche se devo ammettere che il motivo per cui ho scritto “Oltre il buio” nasce da Eva, la protagonista principale della storia, ed è riconducibile a quello che lei rappresenta a livello simbolico.
Posso dirvi che scrivere è stato un modo per esorcizzare una mia grande paura, ma non vi rivelerò altro per non rovinarvi la sorpresa…

Nel libro parli di molti temi importanti che non menziono per non rovinare la sorpresa e questo permette al lettore di riflettere sulla propria vita. C'è un messaggio che vorresti mandare ai tuoi lettori?
Non voglio trasmettere messaggi. Vorrei solo che ciascuno potesse riflettere liberamente riguardo un aspetto molto particolare della nostra esistenza.
Nel libro non prendo una posizione proprio perché, a riguardo, sono molto confuso anche io.
Come ho già detto “Oltre il buio” è stato un modo per esorcizzare le mie paure, mi ha permesso di maturare.

Quale canzone e quale colore abbineresti al tuo romanzo?
Avrei due colori da abbinare al romanzo: il bianco ed il nero. Anche se ogni colore dell’iride ben si accosta alle vicissitudini della vita…
Per la canzone consiglio “This year’s love”, di David Gray. “Oltre il buio”, in fin dei conti, è una storia d’amore…

Solitamente quali sono il momento e il luogo che preferisci per scrivere?
Adoro scrivere di giorno, preferibilmente in un luogo non troppo silenzioso (per esempio un caffè o una biblioteca pubblica). Può sembrare un controsenso, ma riesco a concentrarmi meglio se mi trovo in mezzo ad altre persone ed al loro rumore di sottofondo.
Mi garantisce una sorta di carica creativa…

È stato difficile portare a termine questo libro? Cosa hai provato quando hai scritto la parola "fine" alla tua storia?
Non è stato complicato scrivere il libro. Ogni volta che mi sedevo al computer fremevo dal desiderio di scoprire cosa sarebbe accaduto nelle pagine ancora bianche della storia.
Però, alla parola “fine”, mi son sentito completamente svuotato. Triste. Non saprei spiegare il perché. Era come dover dire addio ad un vecchio amico.

Come ti senti all'idea di sapere che il tuo libro è in mano al pubblico? Temi il giudizio dei lettori? Cosa speri dalla pubblicazione?
Sono elettrizzato all’idea che qualcuno possa leggere le mie parole. I giudizi e le critiche son lo strumento più efficace per migliorare. E, dato che mi reputo un neonato in questo ambiente, qualsiasi cosa in grado di favorire la mia crescita risulta ben gradita.
Vedo la pubblicazione come un inizio. Adesso spero solo di non fermarmi più…

Hai qualche consiglio da dare agli aspiranti scrittori? Ti va di raccontarci come sei arrivato alla pubblicazione?
Questa domanda capita a fagiolo. A termine del libro ho dedicato un ampio spazio per descrivere accuratamente le tappe che mi hanno condotto dal primo incontro con Moony Witcher (a cui devo questa meravigliosa opportunità), fino alla collaborazione con la Casini Editore-Art of life. Una sorta di diario che racconta come sono arrivato alla pubblicazione, con tanto di aspettative, speranze e difficoltà incontrate durante il percorso.
L’unico consiglio che posso dare è di non arrendersi mai. Perché i sogni ci attendono dietro l’angolo.

Qual è il tuo libro o autore preferito?
Provo un affetto particolare per i libri della saga “Dragonlance” scritti da Margaret Weis e Tracy Hickman. Grazie a loro ho camminato in un universo fatto di favolose possibilità.
Adoro Edgar Allan Poe!

I libri: cosa sono per te?
I libri sono scrigni pieni di sogni. Non è tanto il libro in sé ad essere importante quanto, piuttosto, il potere che esso ha sulla nostra fantasia. Tutto scaturisce da essa. Il libro è un tappeto volante, tessuto con carta e imbevuto d’inchiostro, in grado di condurci molto lontano. Ma solo noi possiamo scegliere se volare via con lui…

Hai altri progetti letterari in futuro? Puoi darci qualche anticipazione?
Ho iniziato a scrivere un nuovo romanzo: questa volta è stata la mia natura Pulp a prendere il controllo. Per ora mi diverto come un pazzo, chissà cosa ne verrà fuori…

Hai altro da aggiungere per i lettori del Portale Segreto?
Invito chi fosse interessato a leggere il libro a contattarmi per condividere pensieri, giudizi ed opinioni. Consigli e critiche sono fondamentali! Il mio indirizzo email è albep@live.it
Grazie a tutti!

Ti ringrazio per avermi dedicato un po' del tuo tempo, sono felice di aver avuto l'occasione di ospitarti nel mio salotto per fare quattro chiacchiere insieme!



E ORA... GIVEAWAY!!!




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Questo Giveaway scade la mezzanotte del 5 febbraio, il 6 sarà estratto il vincitore del libro!
Non mi resta che augurarvi buona fortuna e buone letture!

25 commenti:

  1. ah wow sono la prima :\
    Ho letto la trama e sono rimasta a bocca aperta perchè parla proprio di un sogno che faccio in maniera ricorrente (tranne per il fatto che non ho ricordi)E' una sensazione bruttissima e quando succede per tutta la mattina rimango scossa. Chissà perchè a volte mi capita di sognarlo. Vabbè sto divagando..partecipo molto volentieri! Ho pubblicato il banner nel mio blog :)
    A proposito facci un salto se ti va :)
    http://tt1altromondo.blogspot.it/

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  2. Partecipo!
    La trama mi ha particolarmente colpito!

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  3. Cosa posso dire...sono rimasta piacevolmente colpita dalla trama di questo romanzo e devo dire dire che mi ha veramente incuriosita! Detto questo provo a partecipare più che volentieri! A proposito faccio i miei più vivi complimenti ad Alessandro Petrosino per questo libro, decisamente particolare sotto tutti i punti di vista e che mi piacerebbe proprio poter leggere!!! :D

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  4. Partecipo, dalla trama sembro molto interessante.

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  5. pertecipo molto volentieri!! trama molto intrigante e misteriosa!!!!
    sono curiosissima!!!bellissima intervista!!!

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  6. partecipo molto volentieri perchè questo libro mi aveva attratto fin da subito per la sua trama. molto interessante l'intervista all'autore,nn avrei mai pensato che questa fosse anche una storia d'amore e sono curiosa di sapere quale messaggio finale lascia :)

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  7. Ciaooo!!
    Il libro ha una trama davvero intrigante! Sarebbe bello leggerlo!
    Partecipo volentieri!
    email: volley_91_@hotmail.it

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  8. Autore italiano + thriller psicologico. Non resisto: partecipo!

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  9. Proprio il mio genere, grazie per avermi fatto conoscere questo autore.

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  10. Partecipo volentieri :D Bellissima intervista!

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  11. Partecipo anche io :) E' una bellissima iniziativa spero tanto di vincere!

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  12. Dato che il 5 febbraio è il mio compleanno, spero di vincere, sarebbe un bel regalo!!
    Partecipo!

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  13. Partecipo mooolto volentieri *_____*

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  14. ciao... scusate ma non ho capito come si fa a partecipare... :) qualcuno me lo potrebbe spiegare ? grazie in anticipo... comunque è un bellissimo libro, secondo me... :) grazie e ciao... :D

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  15. Ce l'ho in wishlist da qualche mese, l'intervista è molto interessante, posso non partecipare?! :D

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  16. @Matilde se hai problemi scrivimi pure sulla mail... Per partecipare come è scritto nel post, basta essere follower del blog (ovvero cliccare su "Unisciti a questo sito" che trovi sulla colonna di destra. Ricordati di registrarti pubblicamente in modo che possa trovare il tuo nome tra i follower.
    Dopodiché basta compilare il modulo che trovi in fondo al post ed è fatta (visto che hai già lasciato un commento).
    Buona fortuna! ^^

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  17. partecipo!! mi piacciono i libri a sfondo psicologico ^_^

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  18. sembra un titolo valido
    condivido su blog, fb, tw e g+

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