31 marzo 2012

Book of the Month #7 - marzo 2012

marzo 31, 2012 0 Comments

Benvenuti alla nuova puntata di Book of the Month!
Book of the Month è una rubrica ideata e creata da Il portale segreto e Ombre Angeliche, nata per fare un bilancio mensile sulle nostre letture.

Se volete saperne di più cliccate QUI ^^

La lettura migliore del mese è stata:



Titolo: L'eredità di Jenna
Autore: Mary E. Pearson
Prezzo: € 14,50 
Pagine: 448
Data di pubblicazione: 7 marzo 2012
Editore: Giunti
Collana: Y

Trama: Tre amici inseparabili, Jenna, Kara e Locke, nel ritorno da una festa, hanno un incidente che si rivela mortale per tutti e tre. In un mondo in cui la medicina tutto può, sebbene i loro corpi non possano essere salvati, c'è un modo per conservare le loro menti, che quindi vengono tenute in vita e intrappolate in un computer. Grazie a un esperimento di biotecnologia avanzata, Jenna si risveglia in un corpo nuovo artificiale. Kara e Locke, invece, vengono a lungo dimenticati in un mondo parallelo, in cui sono in possesso soltanto dei loro sentimenti e dei loro pensieri. Dopo decenni e secoli, finalmente i due riescono a ritrovarsi nelle loro sembianze in due corpi riprodotti in laboratorio. Nel frattempo, però, tutto il mondo intorno a loro è cambiato; nulla è più lo stesso, le persone che amavano non ci sono più. Tutti tranne Jenna Fox.

A breve avrete la recensione del libro! 


Ho scelto L'eredità di Jenna perché l'ho trovata una lettura bella e piacevole quanto il primo libro, cosa che non mi aspettavo visto che il primo libro è autoconclusivo. Una lettura veloce e interessante che mi ha fatto riflettere su molte cose e mi ha tenuta incollata alle pagine.

TRAMA: intricata e intrigante, un'avvincente storia per niente scontata e che riesce a tenerti con il fiato sospeso in attesa della scoperta della verità che rimane fino all'ultimo sempre velata.
STILE: molto bello, diretto, fresco. Viene raccontata dal punto di vista di Locke, ti immedesimi completamente in lui, nei suoi dubbi e le sue paure.
PERSONAGGI: per niente banali, ben caratterizzati e vivi.
FINALE: in linea con la storia. Un finale ottimo che lascia spazio ad un seguito, senza però lasciarti a metà di una vicenda, ma chiudendo comunque un cerchio.
GODIBILITA: molto buona. Un libro che scorre velocemente e non cala mai d'intensità.
ORIGINALITA: molto buona. Nonostante temi già visti, riesce comunque a dargli un tocco di originalità.
COVER: brutta. Non mi piace per niente ed è un peccato perché il libro merita.
VOTO MEDIO: 8/10

ETA DI LETTURA ADATTA: dai 12 anni
GENERE: fantascienza
SIMILE A: Dentro Jenna
CONSIGLIATO: se ami le storie in cui niente è ben definito e la lettura prosegue in una costante ricerca della verità. Una lettura veloce e leggera, ma anche originale, che emoziona senza essere troppo forte o impegnativa.



La lettura peggiore del mese è stata:


Titolo: Multiversum
Autore: Leonardo Patrignani
Prezzo: € 15,00
Pagine: 368
Data di pubblicazione: 27 marzo 2012
Editore: Mondadori
Collana: Chrysalide

Trama: Alex vive a Milano. Jenny vive a Melbourne. Hanno sedici anni. Un filo sottile unisce da sempre le loro vite: un dialogo telepatico che permette loro di scambiarsi poche parole e che si verifica senza preavviso, in uno stato di incoscienza. Durante uno di questi attacchi i due ragazzi riescono a darsi un appuntamento. Alex scappa di casa, arriva a Melbourne, sul molo di Altona Beach, il luogo stabilito. Ma Jenny non c'è. I due ragazzi non riescono a trovarsi perché vivono in dimensioni parallele. Nella dimensione in cui vive Jenny, Alex è un altro ragazzo. Nella dimensione in cui vive Alex, Jenny è morta all'età di sei anni. Il Multiverso minaccia di implodere, scomparire. Ma Jenny e Alex devono incontrarsi, attraversare il labirinto delle infinite possibilità. Solo il loro amore può cambiare un destino che si è già avverato.

Potete leggere la mia recensione cliccando QUI 


Ho scelto Multiversum perché mi ha deluso moltissimo. Mi aspettavo una storia emozionante e originale, che mi catturasse per non lasciarmi più e invece ho trovato una storia banale e inverosimile, confusa da morire e che mi ha lasciato tra l'indifferente e l'allibito.

TRAMA: davvero molto bella. L'idea di base aveva un grande potenziale.
STILE: banale, semplice e scarno all'inverosimile. Un po' troppo tirato via.
PERSONAGGI: piatti. Non sono riuscita ad affezionarmi a loro perché non sono per niente caratterizzati, ma sono guidati dagli avvenimenti e dalla volontà dell'autore più che dalla loro psicologia. Inoltre si comportano in modo davvero eccessivamente infantile per avere 16 anni.
FINALE: all'ultimissimo (parlo delle ultime righe) ho apprezzato il finale che avvia un nuovo inizio di storia, anche se normalmente non amo i finali che ti lasciano in attesa perché non amo aspettare per sapere come prosegue la storia. Però come idea è stata buona rispetto al resto. Anche perché il finale non mi stava per niente piacendo, solo le ultime righe l'hanno migliorato dando un leggero senso a tutta la confusione che regnava nella storia. Diciamo che è un classico finale da telefilm.
GODIBILITA: molto bassa.
ORIGINALITA: buona se non fosse che le idee originali sono state infilate nella storia tutte insieme creando una enorme confusione insensata e immotivata.
COVER: bellissima
VOTO MEDIO: 3/10

ETA DI LETTURA ADATTA: tranne per un paio di cose direi sui 10 anni, ma contando quelle direi 13/14
GENERE: fantascienza/romance
SIMILE A: Lisa verdi e il ciondolo elfico di M.P. Black
CONSIGLIATO: A lettori poco attenti che hanno voglia di una storia breve e originale senza riflettere molto su ciò che stanno leggendo.

Che ne pensate dei nostri libri del mese? E quali sono i vostri? La migliore e la peggiore lettura di questo per voi qual è stata?

In My Mailbox #15

marzo 31, 2012 3 Comments

In My Mailbox è una rubrica a cadenza settimanale ideata da Kristi del blog The Story Siren e consiste nel presentare i libri acquistati, regalati, prestati o ricevuti dalle case editrici e gli autori. Pubblicherò questa rubrica di sabato, cercherò di farlo ogni due settimane oppure occasionalmente quando avrò nuovi libri nella cassetta delle lettere da presentarvi!

Queste ultime due settimane si sono aggiunti alla mia libreria diversi libri e ne sono molto felice!

Ringrazio la Fazi Editore per avermi inviato "Io sono Heathcliff" di Desy Giuffré.


Trama: Elena Ray è una ragazza viziata e apparentemente superficiale, in balia dei tipici contrasti adolescenziali con i suoi genitori. Damian Ludeschi è un affascinante ladro di strada, amante del pericolo e romantico sognatore, incapace di accettare l’abbandono del padre e di assecondare i voleri di uno zio avido di potere. Le loro vite sembrano non avere nulla in comune, se non fosse per un’antica maledizione che lega i due ragazzi alla vecchia tenuta conosciuta con il nome di Wuthering Heights, e ai loro storici proprietari: Catherine Earnshaw e il suo amato, terribile Heathcliff. Antichi rancori, inganni, passioni incontrollabili e un personale desiderio di riscatto, metteranno a dura prova l’invisibile lotta tra gli spiriti di Cathy e Heathcliff, e i due ragazzi appartenenti al mondo presente.


* * *

Ho ricevuto un graditissimo regalo, ovvero "Gnomi, fate, folletti e altri esseri fatati in Italia" di Dario Spada


TRAMA: Sareste in grado di difendervi dalle insidie e dagli scherzi delle fantastiche creature del Piccolo Popolo? Volete conoscere dove sono ubicati i tanti luoghi magici, le dimore delle Fate, i luoghi del Sabba delle Streghe e le tante impronte meravigliose presenti in tutta la nostra penisola? Conoscete quali e quante sono le numerose tribù di Folletti distribuite in tutto il territorio italiano? Sapete quali sono le Fate che popolano la catena alpina e quella appenninica?Se la vostra curiosità è pari a quella di uno Gnomo dei boschi e se vi stuzzica l’idea di un viaggio affascinante attraverso l’Italia del fantastico, non vi resta che accingervi alla lettura di questo libro che può essere definito una vera e propria "enciclopedia degli esseri fatati dell’Italia insolita e misteriosa". Ne uscirete come da un bosco che profuma di aromi selvaggi e penetranti e, se sarete fortunati, potrete fare la conoscenza di un Elfo o di una creatura fatata. 

E voi cosa avete ricevuto/comprato questa settimana?

29 marzo 2012

27 marzo 2012

stile dorsale: scrivere poesie con i titoli dei libri #3

marzo 27, 2012 4 Comments
Eccoci al nuovo appuntamento con le Poesie dorsali, iniziativa nata su facebook che potete trovare qui.
Si tratta semplicemente di creare delle poesie con le costole dei libri. Un'attività semplice, carina e originale a cui non ho potuto non partecipare!
Vi presenterò di volta in volta ogni martedì alcune delle prove che ho fatto delle poesie dorsali per qualche settimana... Spero vi piacciano e vi tengano compagnia per qualche tempo! ^^
Ditemi cosa ne pensate e vi invito a fare lo stesso anche voi, lasciandomi anche semplicemente un commento con i titoli dei libri con cui avete creato questa particolare poesia :)
Le regole sono:
- usare libri che possediamo
- usare almeno 3 libri per creare la poesia

La Poesia dorsale della settimana è...




Mi ricordo,
si, io mi ricordo,
una donna scomparsa...

Poco poetica questa volta! Quali sono le vostre poesie dorsali?

music Time #10

marzo 27, 2012 0 Comments

Music Time è una rubrica a cadenza settimanale, che ci sarà ogni lunedì, in cui posterò una canzone o una musica che per qualche motivo mi ispira quel giorno. Può essere una canzone che mi piace molto, una canzone vecchia o una che ho appena scoperto, una canzone a tema oppure una che sto ascoltando durante la lettura della settimana. Quando lo sentirò necessario, inserirò il testo ed eventualmente la traduzione e una volta ascoltata la canzone vi farò una domanda a riguardo...

Ieri, 25 marzo, era il Tolkien Reading Day! Purtroppo non sono riuscita a montare in tempo il video che ho preparato per l'occasione, ma cercherò di farvelo avere la prossima settimana, quindi perdonatemi! Avevo programmato il lavoro da diversi mesi, ma poi ci sono stati degli imprevisti che mi hanno impedito di lavorare sul blog... Per farvi capire, questo post l'avevo preparato e ho dimenticato di pubblicarlo dopo averlo scritto... Ultimamente non ho tempo di fermarmi un attimo, ho delle recensioni da scrivere, dei libri da leggere, da studiare e da portare avanti il blog, e ovviamente mille impegni e pensieri che creano sempre nuovi intoppi. Il 28 sarò a Roma, quindi non so se riuscirò a pubblicare la rubrica puntuale... Scusatemi!
Tornando a noi... Ho pensato di lasciarvi questa settimana una canzone dei Lingalad, un gruppo di musica Tolkieniana che io apprezzo particolarmente e sono felice di farvi ascoltare. Ho scelto questa canzone perché è la prima che ho ascoltato dal vivo.
Questa volta nessuna domanda... Solo un momento di pausa insieme...




Spero vi piaccia! Buon ascolto!

24 marzo 2012

in My Mailbox #14

marzo 24, 2012 2 Comments

In My Mailbox è una rubrica a cadenza settimanale ideata da Kristi del blog The Story Siren e consiste nel presentare i libri acquistati, regalati, prestati o ricevuti dalle case editrici e gli autori. Pubblicherò questa rubrica di sabato, cercherò di farlo ogni due settimane oppure occasionalmente quando avrò nuovi libri nella cassetta delle lettere da presentarvi!

Queste ultime due settimane si sono aggiunti alla mia libreria diversi libri e ne sono molto felice!

Ringrazio Leonardo Patrignani e la Mondadori per avermi inviato in anteprima "Multiversum"


Trama: Alex vive a Milano. Jenny vive a Melbourne. Hanno sedici anni. Un filo sottile unisce da sempre le loro vite: un dialogo telepatico che permette loro di scambiarsi poche parole e che si verifica senza preavviso, in uno stato di incoscienza. Durante uno di questi attacchi i due ragazzi riescono a darsi un appuntamento. Alex scappa di casa, arriva a Melbourne, sul molo di Altona Beach, il luogo stabilito. Ma Jenny non c'è. I due ragazzi non riescono a trovarsi perché vivono in dimensioni parallele. Nella dimensione in cui vive Jenny, Alex è un altro ragazzo. Nella dimensione in cui vive Alex, Jenny è morta all'età di sei anni. Il Multiverso minaccia di implodere, scomparire. Ma Jenny e Alex devono incontrarsi, attraversare il labirinto delle infinite possibilità. Solo il loro amore può cambiare un destino che si è già avverato."

Potete leggere la mia recensione in anteprima QUI.



* * *

Un grazie speciale alla mia gemellina Maila per avermi inviato "Green" di Kerstin Gier, ultimo libro della Trilogia delle Gemme che non vedo l'ora di leggere!


TRAMA: Che si fa quando si ha il cuore spezzato? Si telefona alla migliore amica, si mangia cioccolato e ci si macera nel proprio dolore. Solo che Gwendolyn, viaggiatrice nel tempo suo malgrado, dovrebbe conservare tutte le sue energie per altre cose: sopravvivere, per esempio. Perché la trappola che il temibile conte di Saint Germain ha costruito nel passato è pronta a scattare nel presente. E per riuscire a trovare la soluzione dell'oscuro segreto, Gwen e Gideon, fra un litigio e l'altro, dovranno buttarsi a capofitto nei secoli passati cercando di schivare pericoli mortali.

E voi cosa avete ricevuto/comprato questa settimana?

22 marzo 2012

Giveaway "Multiversum" di Leonardo Patrignani

marzo 22, 2012 40 Comments
Come vi sarete accorti, ultimamente non ho più fatto Giveaway, ma sono felice di aver constatato che avete continuato a seguirmi e anzi, siete aumentati di 100 followers! Quindi vi ringrazio di cuore! Sapere che mi seguite con questo entusiasmo per quello che scrivo è un grande onore e mi riempie di felicità! Per questo manterrò la promessa fatta prima della partenza, cominciando proprio con un Giveaway di un libro attesissimo da mesi, che ha già fatto parlare molto di sé e i cui diritti sono già in vendita in tutta Europa. Spero di aver scelto il libro giusto da regalarvi! ^^
Ma non preoccupatevi, altre sorprese sono pronte per le prossime settimane!


"E se la nostra vita non percorresse una sola strada, ma tutte quelle possibili?"


Titolo: Multiversum
Autore: Leonardo Patrignani
Prezzo: € 15,00
Pagine: 368
Data di pubblicazione: 27 marzo 2012
Editore: Mondadori
Collana: Chrysalide

Trama: Alex vive a Milano. Jenny vive a Melbourne. Hanno sedici anni. Un filo sottile unisce da sempre le loro vite: un dialogo telepatico che permette loro di scambiarsi poche parole e che si verifica senza preavviso, in uno stato di incoscienza. Durante uno di questi attacchi i due ragazzi riescono a darsi un appuntamento. Alex scappa di casa, arriva a Melbourne, sul molo di Altona Beach, il luogo stabilito. Ma Jenny non c'è. I due ragazzi non riescono a trovarsi perché vivono in dimensioni parallele. Nella dimensione in cui vive Jenny, Alex è un altro ragazzo. Nella dimensione in cui vive Alex, Jenny è morta all'età di sei anni. Il Multiverso minaccia di implodere, scomparire. Ma Jenny e Alex devono incontrarsi, attraversare il labirinto delle infinite possibilità. Solo il loro amore può cambiare un destino che si è già avverato."

Potete leggere la mia recensione in anteprima QUI.

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Istruzioni - Ecco come partecipare al Giveaway:
- Dovete essere iscritti al blog "Il Portale Segreto" come lettori fissi (potete iscrivervi cliccando sull'etichetta "unisciti a questo sito" che trovate sulla sinistra); 
- Commentare questo post raccontandomi chi sareste in un ipotetico universo parallelo (date spazio alla vostra fantasia e divertitevi!)
- Compilare il modulo qui sotto.

Tutti coloro che supporteranno l'iniziativa sul web ad esempio inserendo il banner sul loro blog/sito o link su facebook (NO FORUM), otterranno un punto in più per ogni canale utilizzato.
Chi mette "mi piace" (o è già iscritto) alla pagina di Facebook de "Il Portale Segreto" avrà un punto in più. Inoltre potrete seguire le novità del blog direttamente su facebook.
Vi informo che Il Portale Segreto è anche su Twitter e su anobii!


GIVEAWAY CONCLUSO!

Questo Giveaway scade la mezzanotte del 6 aprile, il 7 sarà estratto il vincitore del libro!
Non mi resta che augurarvi buona fortuna e buone letture!

Castronerie in libreria #10

marzo 22, 2012 3 Comments
«Cercavo un libro dove ci sono persone che raccontano le esperienze di quello che c'è dopo la morte.»
«Si, certo. Abbiamo alcuni libri interessanti sulle esperienze pre-morte.»
«No ma signorina io cercavo un libro di persone che sono tornate dopo essere morte.»
«... Si, infatti. Ecco, gliene mostro qualcuno.»
Spiego di cosa trattano, ma non li guarda nemmeno e scuote la testa senza ascoltarmi.
«No, ma io ho già qualcosa di simile... Volevo dei libri di racconti dall'aldilà.»
«Intende messaggi da persone morte, da angeli? Come questo?»
Lo guarda e annuisce, allora ne cerco altri, poi sembra cambiare idea.
«Mmm... No, io volevo uno di quelli in cui le persone tornano in vita dopo essere morte e raccontano cosa hanno visto.»
Riprendo in mano quelli che ha scartato all'inizio e glieli porgo.
«Si ecco! Era questo che volevo...»
Alla fine ne sceglie due mi guarda in cagnesco e mi dice:
«Spero siano come ha detto con i messaggi dall'aldilà»
Il resto ve lo risparmio... Comunque alla fine li ha comprati.

21 marzo 2012

Once Upon a Witch - rimedi contro i dolori mestruali

marzo 21, 2012 6 Comments

Bentornati nella mia casa stregata! Purtroppo oggi nessun resoconto di viaggio... Sono di fretta e gli impegni nel Bosco Incantato sono moltissimi! Se vi interessano leggende, borghi medievali e caccia alle streghe allora tenetevi aggiornati perché nelle prossime puntate pubblicherò finalmente dei post che ho tenuto in attesa per parecchio tempo.
Ma visto che è il mese della festa delle donne ho pensato che potesse essere carino e utile lasciarvi qualche rimedio della strega per i dolori mestruali (mi scuso per i maschietti che mi seguono).

Tisana contro i dolori mestruali
chiedete come sempre le erbe in erboristeria e fatevi preparare un sacchetto con:

- Spirea
- Salvia
- Camomilla
- Arancio dolce
- Achillea

Prendetene un cucchiaio e fate un infuso utilizzando un filtro apposito. Dopo 5 minuti potete gustarlo aggiungendo se volete zucchero a piacere (consiglio lo zucchero di canna).

Vi ricordo che non sono un'erborista, queste non sono medicine, ma piccoli rimedi che uso io stessa. Per qualunque cosa rivolgetevi alla vostra erborista di fiducia.

E per coloro che mi hanno chiesto di aggiungere anche altri rimedi stregati...

Pietre consigliate:
- Crisocolla
- Diaspro rosso (aiuta anche per la regolarità del ciclo)
- Pietra di luna (indicata per tutto ciò che riguarda i cicli lunari)
- Malachite (da mettere sul punto dolorante per far assorbire il dolore dalla pietra e donare sollievo)
In alternativa possono essere utili:
- Zaffiro (indicato per tutto ciò che provoca dolore fisico)
- Rubino (da mettere sulla parte dolorante)

Vi ricordo infine che è sconsigliato usare abbigliamento di colore rosso durante questo periodo.

Si consiglia di mettere una borsa dell'acqua calda se il ciclo fa fatica ad arrivare, mentre il ghiaccio è consigliato per sfiammare.

Spero che questi miei piccoli consigli potranno esservi utili!
A presto!
La vostra strega Reina

20 marzo 2012

Stile dorsale: scrivere poesie con i titoli dei libri #2

marzo 20, 2012 3 Comments
Eccoci al nuovo appuntamento con le Poesie dorsali, iniziativa nata su facebook che potete trovare qui.
Si tratta semplicemente di creare delle poesie con le costole dei libri. Un'attività semplice, carina e originale a cui non ho potuto non partecipare!
Vi presenterò di volta in volta ogni martedì alcune delle prove che ho fatto delle poesie dorsali per qualche settimana... Spero vi piacciano e vi tengano compagnia per qualche tempo! ^^
Ditemi cosa ne pensate e vi invito a fare lo stesso anche voi, lasciandomi anche semplicemente un commento con i titoli dei libri con cui avete creato questa particolare poesia :)
Le regole sono:
- usare libri che possediamo
- usare almeno 3 libri per creare la poesia

La Poesia dorsale della settimana è...



Anastasia, ritorna!
Se potessi rivederti...
una volta, una sola...

Che ne pensate? Questa settimana non è molto carina... Quali sono le vostre poesie dorsali?

Recensione "Multiversum" di Leonardo Patrignani

marzo 20, 2012 7 Comments
Eccomi appena riemersa dalla lettura di "Multiversum" un libro che ho atteso con trepidazione per via della trama che mi ha subito catturata.
Ho sperato davvero molto in questa storia e forse qui è stato il mio grande errore, perché come accade spesso, i romanzi che hanno grande pubblicità si rivelano delle delusioni colossali.
Tuttavia la copertina rimane bellissima!


Titolo: Multiversum
Autore: Leonardo Patrignani
Prezzo: € 15,00
Pagine: 368
Data di pubblicazione: 27 marzo 2012
Editore: Mondadori
Collana: Chrysalide

"E se la nostra vita non percorresse una sola strada, ma tutte quelle possibili?"
Trama: Alex vive a Milano. Jenny vive a Melbourne. Hanno sedici anni. Un filo sottile unisce da sempre le loro vite: un dialogo telepatico che permette loro di scambiarsi poche parole e che si verifica senza preavviso, in uno stato di incoscienza. Durante uno di questi attacchi i due ragazzi riescono a darsi un appuntamento. Alex scappa di casa, arriva a Melbourne, sul molo di Altona Beach, il luogo stabilito. Ma Jenny non c'è. I due ragazzi non riescono a trovarsi perché vivono in dimensioni parallele. Nella dimensione in cui vive Jenny, Alex è un altro ragazzo. Nella dimensione in cui vive Alex, Jenny è morta all'età di sei anni. Il Multiverso minaccia di implodere, scomparire. Ma Jenny e Alex devono incontrarsi, attraversare il labirinto delle infinite possibilità. Solo il loro amore può cambiare un destino che si è già avverato."

L'autore: Leonardo Patrignani è nato a Milano nel 1980. Diplomato al liceo classico Giuseppe Parini, ha intrapreso la carriera musicale col nome d’arte Patrick Wire. Ha girato il mondo con la sua band, i suoi dischi sono venduti dal Canada al Giappone. Cultore dei giochi di ruolo, fermo sostenitore dell’esistenza di forme di vita aliene, di professione doppiatore e lettore appassionato dei romanzi di Stephen King. Il Multiversum è il suo romanzo di esordio.
Sito del romanzo: Multiversumsaga



VOTO:


RECENSIONE: La storia parla di Alex e Jenny, due giovani ragazzi di 16 anni che abitano in due parti diverse del mondo, ma che riescono a comunicare telepaticamente tramite fugaci incontri in stato di incoscienza. Ansiosi di dimostrare a loro stessi che l'altra persona esiste realmente e che quindi i loro sentimenti non sono vani, decidono di incontrarsi dal vivo. Alex prende un aereo che da Milano lo porterà in Australia, ma quando arriva il momento non riescono a trovarsi pur essendo nello stesso posto. Il motivo è che Jenny e Alex vivono in due realtà parallele del Multiverso e per trovarsi dovranno imparare a viaggiare tra i mondi e dovranno farlo in fretta perché il Multiverso è in pericolo e solo la forza del loro legame può dargli una speranza di salvezza.

Leggendo questo libro mi è sembrato di trovarmi in un film come "In time" che ho visto da poco al cinema, dove le buone idee sono rovinate da piccoli e continui strafalcioni che rovinano tutto.
L'idea di base per la storia era molto buona, così come vari elementi inseriti nella trama. Il problema è stato il modo in cui queste risorse sono state sfruttate. Purtroppo sin dall'inizio ho avuto l'impressione di leggere un libro scritto da un ragazzino, o un libro per bambini, mentre invece dovrebbe essere un libro per adolescenti. L'impressione di fortissima ingenuità sia come trama, sia come tipo di scrittura, non mi hanno mai abbandonata, anzi pagina dopo pagina era più forte.
I personaggi sono abbastanza piatti, poco caratterizzati, come uno sfondo agli eventi della storia. Ho trovato le loro storie e le loro frasi un susseguirsi di stereotipi inverosimili e sdolcinati.
Non sono riuscita ad immedesimarmi in loro, ad appassionarmi alla loro storia, ad emozionarmi di fronte alle loro vicende e al loro amore. Li ho sentiti poco vivi, poco veri.
Il ragazzo che parte da un giorno all'altro verso l'Australia lasciando un biglietto ai genitori senza dare spiegazioni, come se fosse la cosa più naturale del mondo. Poi l'amore professato per questa ragazza con cui ha scambiato pochissime parole e nessuno che si è preoccupato di farsi una telefonata, contattarsi attraverso internet o anche la posta... Figuriamoci! No, dopo quattro anni l'unica soluzione è decidere di partire da un giorno all'altro per l'Australia... Ma in quattro anni che hanno fatto? Perché non si sono semplicemente scambiati il numero o cercati su internet? Voglio dire, tra facebook, twitter e indirizzi mail non è più così difficile.
L'idea del Multiverso era buona se non fosse che a un certo punto tutto diventa confuso e insensato. Lo scrittore non si preoccupa di dare spiegazioni, ma oltre alla difficile comprensione del Multiverso e di come funziona decide, invece di trovare spiegazioni al suo funzionamento e alle varie teorie, di mettere insieme tutti gli elementi più strani e apocalittici che poteva. Quindi all'improvviso ci troviamo non solo in una storia di realtà parallele, ma anche in viaggi temporali, visioni del futuro e del passato, telepatia, viaggi astrali, il tutto trasformando all'improvviso la vicenda in una storia distopica e apocalittica ai limiti del surreale.
Il problema è che tutto questo, per quanto possa essere emozionante una situazione simile in un libro, non regge e il lettore si trova spaesato senza sapere più che cavolo sta succedendo e perché. Alla fine arrivi ad accettarlo proprio perché è davvero troppo confusionario, ma riflettendoci non ha molto senso.
Personalmente l'ho trovato troppo improbabile come tipo di vicende. Troppo da film fantastico per ragazzi anni '90. Non dico impossibile, ma improbabile.
Ad esempio il veggente che dice un paio di frasi e scompare nel nulla. Non ha senso. Sarebbe stato più bello un mistero più velato e più logico, mentre qui ci si lascia andare alla fantasia sfrenata perdendo di contatto la realtà.
Si arriva dopo la prima metà del romanzo in un turbinio di confusione totale che si sbroglia verso la fine, almeno nel minimo indispensabile.
Temo che lo scrittore abbia voluto inserire troppo in questo libro, facendo un miscuglio di tantissime cose diverse e ingarbugliandosi senza riuscire a venirne a capo.
Mi sono sentita immersa in un limbo di confusione tra l'angoscia di Stephen King e il romanticismo di Stephenie Meyer. La fine, una delle poche cose riuscite a mio parere, lascia le porte aperte ai prossimi capitoli e ti spinge a desiderare di andare avanti per scoprire cosa succederà. Mi ha ricordato molto la classica fine dei film sui supereroi in cui è previsto un seguito. Quasi sentivo la colonna sonora dopo l'improvviso buio della sala con i titoli di coda...
La fine, come dicevo, migliora leggermente il romanzo, che andando avanti con la lettura mi stava lasciando sempre più delusa e annoiata, perché finalmente ho ritrovato un po' di quella suspance che avevo all'inizio e una piccola emozione dovuta al desiderio di sapere come sarebbe finita. Una delle poche cose buone insieme alla scorrevolezza della narrazione.
Lo consiglio a chi ha voglia di un libro scorrevole e leggero da leggere in poche ore che narra un tema nuovo, e a cui non interessano spiegazioni o personaggi particolari che rimangono nel cuore.

COSIGLI DI LETTURA DEL PORTALE:
MUSICA: Tesla "Getting Better", canzone che ascolta il protagonista.

STATO D'ANIMO: desideroso di dolci avventure ai limiti del surreale
COLORE: verde acqua scuro
CLIMA E AMBIENTE: in vacanza in Australia

19 marzo 2012

Music Time #9

marzo 19, 2012 0 Comments


Music Time è una rubrica a cadenza settimanale, che ci sarà ogni lunedì, in cui posterò una canzone o una musica che per qualche motivo mi ispira quel giorno. Può essere una canzone che mi piace molto, una canzone vecchia o una che ho appena scoperto, una canzone a tema oppure una che sto ascoltando durante la lettura della settimana. Quando lo sentirò necessario, inserirò il testo ed eventualmente la traduzione e una volta ascoltata la canzone vi farò una domanda a riguardo...

Questa settimana mi è capitato di riascoltare vecchie canzoni che mi ricordano il fantasy e così ho deciso di omaggiare il mio libro preferito a cui penso sempre e non vedo l'ora di rileggere, inoltre ho pensato fosse carino riascoltare la prima canzone di ispirazione Tolkieniana che ho ascoltato nella mia vita (se non ricordo male). Quindi ecco a voi i Blind Guardian con "The Lord of the Rings" (ieri ho messo un'altra canzone di questo gruppo sul blog).
Avete un gruppo che vi ricorda il vostro libro o genere preferito?




Spero vi piaccia! Buon ascolto!

18 marzo 2012

Fantasy World Meme

marzo 18, 2012 4 Comments
Ecco un meme carinissimo creato da Yvaine del blog "Il pozzo dei sussurri" che finalmente, dopo diversi mesi, ho deciso di pubblicare sul mio blog!
Si tratta di una serie di domande a tema fantasy a cui rispondere. Qui sotto ci sono le mie risposte, vi invito anche voi a rispondere al meme sul vostro blog o anche qui sotto nei commenti! ^^




1. Qual è la tua razza fantasy preferita e della quale vorresti far parte?
Domanda veramente difficilissima. Non ho una vera e propria razza preferita, quindi per me sarebbe difficile rispondere in maniera semplice e diretta. Dirò elfi solamente perché li ammiro molto e ho molte cose in comune con loro (nella versione Tolkieniana) anche se non è veramente la mia razza preferita. Altrimenti mi piacciono molto le driadi per il loro legame con gli alberi che amo molto... Ma anche in questo caso non è la razza di cui vorrei far parte. Ho una risposta migliore, ma preferisco non dirla...

2. Stabilita la razza, che ruolo ti piacerebbe avere nella società?
La razza non l'ho stabilita in realtà XD Però il ruolo che vorrei avere sarebbe sicuramente un ruolo di rispetto e alta considerazione. Nella vita, soprattutto per noi donne, è facile rimanere vittime di pregiudizi e maltrattamenti e se potessi scegliere vorrei una posizione in cui non devo lottare per far valere i miei diritti, ma vorrei poterli avere da subito e sarei sempre pronta a farli valere con gli altri. Poter combattere dall'alto per la giustizia. Si lo so vorrei partire già con dei privilegi, che a mio avviso sono solo diritti giusti, ma se devo fantasticare perché dovrei voler arrancare nel fango per avere ciò che mi spetta anche in questa vita fantasy, no? Non dico di voler essere una principessa o una persona ricca, mi basterebbe essere rispettata e non dover battermi anche solo per un pezzo di pane... Non mi sembra di chiedere molto, no? Tralasciando questo aspetto penso che sarei una strega anche qui, come nella vita reale :P Ma ho sempre sognato di saper domare i draghi ^^
Quindi se dobbiamo fantasticare sarei una strega allevatrice di draghi :D

3. Sei in un'armeria, devi prepararti per affrontare una lunga avventura: quale arma pensi che possa fare al caso tuo?
Allora... Considerando che sono una terribile frana con la spada (eh si lo ammetto ho provato a combattere ma davvero sono incapace con la spada) sicuramente l'arco sarebbe l'arma perfetta per me. Sempre se riesco a farmi un po' di muscoli alle braccia XD Altrimenti nessuna arma potrebbe aiutarmi... Per questo penso che avrei sicuramente bisogno di essere anche una strega con dei poteri magici ad aiutarmi o rimarrei affettata in pochi minuti -.- Però se devo scegliere un'arma da scontro diretto direi due pugnali ricurvi.

4. E invece quale animale di fantasia ti piacerebbe essere e perchè?
D'istinto avrei detto un drago perché li amo profondamente, fin da piccola. Animali così magnifici, nobili, pericolosi... Ma più che esserlo mi piace conoscerli, ammirarli, saperci comunicare... Quindi direi che mi piacerebbe essere una fenice per poter rinascere sempre dalle mie ceneri.

5. Ora, qual è il primo libro che ti ha fatto avvicinare a questo genere?
Se consideriamo il fantasy eroico/epico come lo considero io, direi senza dubbio "Il Signore degli Anelli". Ma se intendiamo il fantasy in generale compresi i libri per bambini direi un libro sulle fate e sulle streghe che avevo da piccolissima, non ricordo il nome.

6. Hai mai trovato un libro in cui avresti voluto impersonare il nemico o comunque un libro dove hai apprezzato molto il lato oscuro?
No. Nel senso che non amo il buono assoluto e il cattivo assoluto senza motivazioni. Amo le sfumature, quindi amo il lato malvagio delle creature buone e quello buono delle creature malvagie. Mi piacciono i cattivi che lo sono solo da un punto di vista o i buoni che hanno un lato malvagio. Quindi sto sempre dalla parte del buono cattivo o del cattivo buono.

7. La tua immagine fantasy preferita?
Oddio che domanda terribile! Non ne ho una in assoluto e metterne una non sarebbe giusto. Ne ho almeno un ventina preferite e non riuscirei a sceglierne una sola. Quindi non la metto anche se mi dispiace saltare la domanda.

8. Ora una canzone che ti richiama alla mente questo genere.
Ce ne sono moltissime... Mi è impossibile scegliere. Vi lascio questa, ma davvero ci sono molti gruppi, cantanti e canzoni che me lo ricorda... Ho scelto questa perché parlando dei bardi può ricordare la letteratura fantasy, ma non ha niente più delle altre che mi ricordano il genere :)

9. Se per caso trovassi un negozio di stramberie e scroprissi che vende oggetti magici, quale compreresti?
Vorrei una pozione che mi permetta di imparare subito qualunque cosa desidero. Ma rimanendo più in ambito fantasy, cercherei qualcosa che possa proteggermi o un oggetto che mi indicasse la verità, tipo un aletiometro.

10. Ti trovi nella realtà di tutti i giorni e in mano ti capita la lampada di Aladino; hai tre desideri: cosa esprimeresti? Per i furbacchioni: non si possono chiedere altri desideri! u.ù
1) Come prima vorrei avere una specie di super memoria o conoscenza totale di ogni cosa;
2) Vorrei il potere di fermare il tempo XD (non mi basta mai, magari così riesco a fare qualcosa :P)
3) preferirei non dirlo :)

11. Se fossi in pericolo di vita e l'unico modo per salvarti fosse mangiare il cuore di qualche essere vivente, lo faresti pur di guarire?
Sinceramente non lo so. In questo momento ti direi assolutamente di no perché non riuscirei a farlo, però bisogna trovarci nelle situazioni per sapere veramente cosa faremmo. Quindi se non devo uccidere questa persona ma è solo questione di mangiare un cuore di qualcuno che non conosco penso che almeno ci proverei... Se non svengo prima dallo schifo XD

12. Se sapessi di non essere in grado di sconfiggere il nemico, ti uniresti a colui che invece è destinato a farlo? Lo lasceresti da solo ad affrontare il pericolo oppure decideresti di aiutare nell'impresa?
Se questa persona desidera avermi come compagna di viaggio certamente che mi unirei. O almeno mi unirei a questa persona se è mio amico e se sono in grado di aiutarlo davvero in qualcosa, magari facilitandogli il compito. Lo farei davvero volentieri, ma se gli fossi più d'intralcio che altro a malincuore rinuncerei.

13. Credi nell'esistenza di creature magiche?
Rispondere con un si e con un no sarebbe riduttivo perché dovrei spiegare a lungo per poter dare una risposta vera. Ma se devo proprio dare una risposta così secca e generica allora dico SI, certamente e senza dubbio.

14. Ultima domanda. Cos'è per te il fantasy?
Il fantasy è parte di me. È il mondo a cui appartengo e l'unico in cui mi sento a casa.

17 marzo 2012

Recensione "La fantasia dello scarafaggio" di Edward Punch

marzo 17, 2012 4 Comments
Come ormai saprete non sono una gran lettrice di gialli, però quando capita li leggo volentieri. Il libro che ho appena finito è edito dalla Mammaeditori, il primo di questa casa editrice che leggo. Nonostante la copertina non particolarmente accattivante, il libro merita e l'autore italiano non ha niente da invidiare agli autori stranieri.


TITOLO: La Fantasia dello Scarafaggio
AUTORE: Edward Punch
EDITORE: Mammaeditori
PAGINE: 300
PREZZO: € 9,80
USCITA: febbraio 2012

«Lo scarafaggio si nasconde negli angoli bui di luoghi familiari, approfitta delle cose dimenticate, delle briciole. Gira nei luoghi sporchi della casa.»
«Sfrutta la sporcizia...»

TRAMA: Londra. Morti inspiegabili sconvolgono il Regno Unito e l’Europa. Bambine angelo vestite di bianco si schiantano al suolo dall’alto dei ponti e dei palazzi.

Incubo dei genitori conservatori britannici, l’assistente sociale Nor Temple, bellissima e istrionica, è decisa a risolvere l’enigma e a stanare “lo scarafaggio”. La responsabile Temple, trascinata da un intuito senza briglie, solca le fantasie livide dell'infanzia inglese, vittoriane e inquietanti, affiancata in questo e trattenuta dal vice ispettore capo, John Carver. Esperto in omicidi seriali, l'acutissimo detective è sorretto da logica spietata e parole affilate come stiletti.

Insofferente all’ordine e alla gerarchia, marine in tacco dodici, Temple si trova di fronte a una doppia sfida: sopportare e fare squadra con l’ispettore Carver, arrogante e misogino, e fermare la lunga teoria di giovani vittime.

BOOKTRAILER:
  



VOTO: 6,5/10




RECENSIONE: Misteriosi suicidi stanno avvenendo in mezza europa, in particolare in Inghilterra.
Giovani ragazzine vestite di bianco e dai capelli biondi vengono ritrovate morte: le chiamano: gli Angeli Caduti.
Elenore Temple, irriverente e testarda assistente sociale, dall'aspetto dolce ma dal carattere forte, è convinta che dietro ai presunti suicidi non ci sia un semplice caso di emulazione, ma qualcosa di più torbido. Decide così di investigare su queste bambine andando contro al vice ispettore della polizia Jhon Carver, un tipico e bellissimo uomo inglese razionale e preciso che tenterà di fermarla, per poi, quando ormai i dati trovati nelle sue ricerche non potranno più essere ignorate, unirsi a lei in questa indagine che porterà a dei risvolti inquietanti e inaspettati. Chi è lo scarafaggio? Perché queste bambine si suicidano? Cosa hanno in comune queste terribili morti?

La fantasia dello scarafaggio è sicuramente un libro particolare e interessante, la cui forza sta nella caratterizzazione dei personaggi principali. Infatti la loro forza e il loro carattere fuori dall'ordinario, ci catturano e ci trascinano in una storia terribile e intrigante.
La vicenda è ambientata in una Londra di campagna, cupa e poco viva, in cui il crimine è all'ordine del giorno. L'autore ci mostra pochi luoghi della città, lasciandoci intravedere solo alcune parti del posto, in modo da lasciare un'atmosfera cupa e impersonale durante la storia.
In questa ambientazione si impone la figura carismatica e anticonformista di Elenore Temple e dell'affascinante, arrogante e misterioso Jhon Carver.
I protagonisti rimangono sicuramente impressi nella mente del lettore, personaggi molto carismatici, originali e pieni di difetti che li fanno sentire veri.
Dopo un inizio che mi ha lasciata vagamente confusa, l'autore riesce a guidarci attraverso la vicenda facendoci trascinare dai personaggi principali in una storia che non trova mai un punto fermo, ma continua a evolversi e sbrogliarsi piano piano, mostrandoci tutti gli elementi uno dietro l'altro per arrivare alla conclusione sconvolgente.
Non ci permette di fermarci o di intraprendere una strada, ma continua a darci nuovi elementi che sembra impossibile coincidere e anche impossibile trovare la soluzione al caso. Non ci sono sospettati, solo molti confusi indizi e sarà grazie all'intuito particolare di Temple che si riusciranno a trovare i dati necessari per capire la verità. Temple non dà niente per scontato e prova ogni possibile pista.
Molto interessante l'idea di utilizzare le fiabe, in particolare alcune fiabe di Andersen, per costruire una trama intricata e inquietante.
Ci sono argomentazioni terribili in questa storia, ma sono proprio queste a renderlo originale e interessante.
La storia si svolge su due linee intrecciate. Una riguarda la vicenda degli Angeli Caduti e la risoluzione del giallo, mentre l'altra riguarda i due stravaganti protagonisti e la loro relazione.
Ho trovato questo libro molto adatto per una puntata di un telefilm. Nonostante avessi intuito fin da subito "il colpevole" non riuscivo a venire a capo del fatto e di ciò che era realmente accaduto fin quasi alla fine. Quindi ti lascia con il dubbio e il fiato sospeso fino all'ultimo. I personaggi mi sono piaciuti molto, nonostante alcuni loro comportamenti mi abbiano lasciata perplessa.
L'autore scrive bene, mi è piaciuto il mondo che ha creato, i personaggi e il modo in cui ce li ha presentati, anche se mi è sembrato di notare qualche piccola svista che però non crea problemi al piacere della lettura.
La conclusione del giallo mi è piaciuta molto, anche se ho trovato la fine della storia un po' troppo brusca. Avrei voluto leggere qualcosa di più invece che concludere tutto con la fine del mistero, lasciandoci a bocca asciutta per le vicende dei protagonisti che vengono concluse in un paio di frasi tirate via e poco verosimili. Penso che sarebbe stato molto meglio se avesse lasciato un po' più di spazio alla conclusione, al dopo mistero... Ma in ogni caso si intuisce cosa succederà.
Lo consiglio agli amanti dei gialli, ma anche a chi ha voglia di una storia dai temi forti e dai personaggi anticonformisti.


COSIGLI DI LETTURA DEL PORTALE:
MUSICA: "Tourniquet" degli Evanescence

UMORE: oscuro
COLORE: bronzo
CLIMA E AMBIENTE: di notte in una zona industriale