Eccomi finalmente a recensire "La battaglia dei draghi" un fantasy interessante che mi ha accompagnato in queste giornate estive e che sono entusiasta di presentarvi!
Per chi non avesse letto il post con i dati del libro potete approfondire qui.
Nel frattempo vi lascio un riepilogo...
Un universo affascinante e fantasioso popolato di draghi, elfi e umani.
L'amore, l'inganno, il tradimento e un oscuro segreto in un romanzo drammatico e avvincente dell'ambientazione magica, scaturita dalla fantasia della nuova star del fantasy tedesco Janny-Mai Nuyen.
TITOLO: La battaglia dei draghi
AUTORE: Jenny-Mai Nuyen
TRADUTTORE: Roberto Sorgo
EDITORE: Armenia
COLLANA: Deutsche Fantasy
PAGINE: 608
PREZZO: € 18,50
USCITA: Aprile 2011
Sin dai tempi antichi la gente di Haradon poteva catturare draghi invincibili e costringerli all'obbedienza. Ora, a causa di un maleficio, i draghi stanno lentamente scomparendo dal mondo. Solo Revyn, un ragazzo dal cuore di drago dotato del potere di comunicare con loro, è in grado di salvarli con l'aiuto dell'elfo Yelanah.
TRAMA: L’ostilità divide i regni del Myrdhan e dell’Haradon, sennonché gli abitanti dell’Haradon dispongono di un grande vantaggio: fin dai tempi più antichi sono in grado di catturare gli invincibili draghi e di ridurli all’obbedienza. Quando il giovane Revyn giunge nell’Haradon, per addestrarsi a combattere sui draghi, scopre di possedere un dono molto speciale: è in grado di comunicare con quelle misteriose creature, che lo seguono volontariamente. Ma, all’improvviso, una magia sconosciuta si impossessa dei draghi che, inghiottiti nella nebbia, spariscono dal mondo e si dissolvono nel nulla. Revyn, con l’aiuto dell’elfa Yelanah, intraprende un disperato tentativo per salvarli…
VOTO: 9/10
RECENSIONE: Da questo libro non sapevo cosa aspettarmi. Amo i draghi, li ho sempre amati e appena l'ho visto ho desiderato subito averlo! All'inizio avevo dei dubbi, ma ora sono felice di averlo letto! Mi aspettavo una trama più banale e invece sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla storia particolare. Così mi sono ritrovata a immergermi in questo fantasy avventuroso e originale e ho scoperto un'autrice dalle grandi potenzialità. I draghi sono meno maestosi ed epici di quanto mi aspettassi e desiderassi. Non c'è la stessa idea del drago che ho io, addirittura all'inizio sembrano comuni animali, però più avanti si capisce meglio cosa sono. Non saranno come piacciono a me, ma sono comunque draghi. Spero di avere l'occasione di leggere altro di suo.
Alasar è un bambino che rimane orfano a causa della guerra tra il suo popolo, i Myrdhaniani, e gli Haradonesi. Quando tutto è perduto prende sua sorella e scappa con tutti i bambini superstiti nelle caverne sotterranee vicino al loro villaggio. Sarà quello l'inizio di una nuova vita e un nuovo popolo, il popolo dei "Bambini delle caverne".
Ardhes è una principessa, figlia di un matrimonio politico tra una regina Haradonese e un re elfo. La madre la cresce nella speranza che distrugga definitivamente il popolo degli elfi, tanto odiato da tutti gli esseri umani, mentre il padre le racconta le sue premonizioni sul futuro e su coloro che lo plasmeranno.
Revyn è un ragazzo dall'oscuro e triste passato che si ritroverà improvvisamente ad essere reclutato nell'esercito dell'Haradon come guerriero dei draghi, grazie alla sua straordinaria capacità di domare i draghi che serviranno in battaglia contro il Myrdhan.
Yelanah è un'elfa figlia delle nebbie, il cui compito è di proteggere i draghi dalla schiavitù degli esseri umani e ricondurli nel loro mondo originario per impedire che si estinguano per sempre.
Quattro persone che non potrebbero essere più diverse e distanti eppure le loro vite si intrecceranno inesorabilmente e loro malgrado saranno proprio le loro azioni a decidere il destino futuro di tutto il mondo.
Sullo sfondo di una grande guerra tra esseri umani, riusciranno Revyn e Yelanah a salvare la stirpe dei draghi e gli elfi, oppure si avvererà ciò che è stato da tempo predetto e il futuro sarà destinato ai soli uomini?
La battaglia dei draghi è un libro avventuroso in cui la magia si mescola ad un contesto realistico, creando una sorta di medioevo fantasy le cui premesse potrebbero ricollegarsi al nostro mondo.
Nonostante le seicento pagine, è un libro che si legge velocemente e piacevolmente. Riesce a trasportarti e incatenarti in un mondo fantastico. La storia è pervasa dei classici elementi del fantasy, ma riesce a mantenersi originale per tutto il libro.
La storia non è mai scontata, riesce sempre a sorprendere grazie alle pieghe improvvise che prende, eppure ogni volta che succede capisci che non poteva succedere altrimenti.
Ho apprezzato particolarmente lo stile di scrittura dell'autrice, che spesso scrive per immagini, riuscendo a trovare sempre una similitudine originale per descrivere un pensiero, un'emozione. Uno stile semplice e discorsivo, ma non infantile.
A parte qualche ingenuità e piccole inesattezze soprattutto nelle battaglie, l'autrice ha fatto un ottimo lavoro e si vede che c'è impegno e studio dietro.
Una serie di colpi di scena e le continue svolte nella trama ti trascineranno velocemente verso l'inevitabile ed epica fine di una storia da assaporare. Se amate i draghi non perdetevelo!
Consigliato a tutti coloro che hanno voglia di un'avventura sulle ali di un drago!
COSIGLI DI LETTURA DEL PORTALE:
MUSICA: Rhapsody of Fire
- Emerald Sword
- The magic of the Wizard's Dream
UMORE: avventuroso
COLORE: Rosso cupo
CLIMA E AMBIENTE: in una foresta d'estate
Avete letto altri libri sui draghi?
mi ispira!!
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