25 luglio 2013

# recensioni

Recensione "Senza Fine" di Kiersten White

Eccoci qui, alla fine sono riuscita a finire Senza fine (scusate il gioco di parole). Come sapete non ho apprezzato molto i primi due capitoli di questa saga quindi ritrovarmi a leggere anche l'ultimo capito è stata una pazzia, ma ormai volevo sapere come finiva nonostante le poche speranze di trarne piacere. Confesso che le aspettative erano diverse da ciò che si è rivelato alla fine, ma la mia opinione rimane sostanzialmente la stessa.

Ultrimo libro della Saga Paranormalcy. Potete leggere le mie recensioni dei precedenti capitoli cliccando sui titoli.
Paranormalmente (potete leggere la mia recensione QUI)
Caccia alle fate (potete leggere la mia recensione QUI)

Titolo: Senza fine
Autore: Kiersten White

Editore: Giunti Y
Pagine: 432
Prezzo: 14,50 €
Data di uscita: 26 maggio 2013

voto
Trama: Nonostante gli innumerevoli tentativi di vivere una vita normale, Evie, la ragazza che ha il dono di vedere i mostri e gli esseri sovrannaturali, non riesce proprio a fare a meno di cacciarsi nei guai. Inaspettatamente, l’Agenzia Internazionale per il Contenimento del Paranormale la richiama per una missione importantissima e, come se non bastasse, Evie scoprirà di essere la prescelta per salvare da un oscuro destino il mondo degli umani e quello del sovrannaturale. Un ex fidanzato fata, un’amica vampiro e un drago che fruga nella spazzatura sono solo alcune delle vecchie e nuove conoscenze che accompagneranno Evie nella sua ultima, rocambolesca, indimenticabile avventura. Per fortuna lo splendido vestito da sera regalatole dal ragazzo più bello dell’universo paranormale si intona perfettamente al suo inseparabile taser rosa!



 RECENSIONE: Vorrei fare un breve riassunto della trama, ma è talmente intricata e ingarbugliata che davvero non saprei da dove partire e confido comunque che bene o male conoscete i libri per cui non avrete bisogno di avere informazioni da me, mentre per chi non lo conosce almeno eviterò spoiler.
Come sapete questo è l'ultimo capitolo di una trilogia fantasy e ironica che mi ha fatto dannare soprattutto a causa della protagonista che ho sempre reputato odiosa. Non so se è per il fatto che ormai me lo aspettavo oppure perché la protagonista in questo libro è rimasta più in disparte rispetto agli altri episodi, ma mi è risultata leggermente meno indigesta. Continuo a rimanere sconvolta dalle sue parole e dai suoi probabili ragionamenti, ma in qualche modo ha trovato un suo posto. Allo stesso modo posso dire che lo stile dell'autrice non mi è dispiaciuto e per questo motivo credo che sia stato sprecato per questo tipo di storia. Se avesse avuto meno ambizioni e avesse cercato una trama più semplice, forse avrebbe potuto scrivere un libro davvero carino e originale. Ma come ho già detto nei primi due capitoli, confermo che in questo libro non solo non ha valorizzato le buone qualità di scrittrice che ha, ma anzi le ha distrutte mettendo insieme una trama, dei personaggi e uno stile che si rovinano l'uno con l'altro.
Se nel primo libro c'è stata una storia interessante e originale e nel secondo una parentesi poco incisiva, nel terzo ci troviamo di fronte a una lotta per salvare il mondo, anzi due mondi ma trattato in maniera confusa.
Ogni soluzione fa sorgere un problema (che semplicemente era stato dimenticato) e così si va avanti tra un rifiuto inutile dietro l'altro perché alla fine dopo mille peripezie si torna sempre al punto di partenza.
La storia in sé non mi ha per niente soddisfatto. L'autrice ha fantasia e la storia ha la sua originalità, con piccole idee brillanti, ma questo non è sufficiente perché non ha la capacità di dosarle in maniera adeguata finendo per fare un pasticcio a mio parere.
Pagine intere di problemi, domande, sfide, pericoli per poi scoprire che la soluzione era sotto gli occhi della protagonista e questo per tutto il libro.
Mi è sembrato voler tirare per le lunghe per la sola voglia di sfruttare la fantasia senza un vero piano logico di lavoro.
Infine dopo più di 400 pagine avrei preferito leggere qualcosa di più sull'epilogo e invece la fine viene liquidata in fretta. Peccato. Forse mi sarebbe piaciuta di più la storia del dopo (protagonista a parte).
All'autrice forse potrei dare un'altra possibilità, ma a una storia simile no.
Quindi per finire lo consiglio a chi ha amato gli altri due libri, chi invece è indeciso può anche evitarlo.

COSIGLI DI LETTURA DEL PORTALE:
UMORE: annoiato
COLORE: lilla
CLIMA E AMBIENTE: un pomeriggio ventoso in casa.

Voi lo avete letto? Che ne pensate?


2 commenti:

  1. Nuuuuu :( il primo mi era piaciuto tanto!!
    Una lettura simpatica e leggero. Che delusione!! :(

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  2. Magari ti piacerà anche questo dai :) A me i primi non mi sono piaciuti.

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