Once Upon a Witch - Il Ponte del Diavolo

Bentornati nella mia casa stregata... Dopo un lungo peregrinare all'interno della Toscana, eccomi di ritorno per narrarvi dei luoghi che ho visitato.

Il primo luogo di cui vi parlerò si trova in provincia di Lucca, in una città chiamata Borgo a Mozzano, molto famosa soprattutto per le feste di Halloween molto elaborate che organizzano ogni anno. Il posto è sicuramente carino, ma quello che affascina più di ogni altra cosa nella città è il Ponte della Maddalena, conosciuto da tutti come "Ponte del Diavolo", la cui struttura asimettrica e il mistero sulle sue origini affascinano da sempre paesani e studiosi.

Non si ha certezza sulla sua costruzione, né sul come abbia fatto a resistere così bene a secoli di piene del fiume. Però una leggenda aleggia su questo misterioso ponte...

La leggenda: si narra che la costruzione del ponte fu affidata ad un bravo e rispettato capomastro del luogo, che era incaricato di creare il ponte per unire i due borghi. Purtroppo i lavori andavano a rilento, nonostante il capomastro lavorasse incessantemente giorno e notte per finirlo entro la data stabilita. Ma più si avvicinava la data, più lui rimaneva indietro finché non fu preso dalla disperazione.

In quel momento apparve un distinto uomo d'affari, che altri non era che il diavolo in persona.

Il diavolo gli offrì il suo aiuto, promettendogli che avrebbe costruito il ponte in una sola notte, ma in cambio voleva l'anima del primo essere vivente che avrebbe attraversato il ponte.

il capomastro, disperato, accettò il patto e la mattina seguente i paesani si svegliarono e trovarono il ponte finito. Il capomastro, preoccupato, impedì a tutti di accedere al ponte e si recò subito dal vescovo della città, chiedendo aiuto per via del patto che aveva stipulato con il diavolo. Il vescovo escogitò un piano per ingannare il diavolo e salvare i cittadini: il capomastro doveva dare un'anima al diavolo, come da accordo, ma invece di mandare un essere umano, inviò un maiale ad attraversarlo. Il diavolo, che era nascosto sotto al ponte, quando salì per prendere l'anima che gli spettava, si accorse dell'inganno e infuriato per la beffa scese negli inferi con il maiale non facendosi più vedere.

La particolarità di questo ponte sta proprio nella sua architettura così inusiale a asimmetrica. Devo dire che dal vivo è molto bello e suggestivo, soprattutto salirci. Il ponte è davvero altissimo nella punta più alta e molto particolare. La salita è abbastanza ripida, più di quanto sembri. Non mi è riuscito fotografarlo per intero e dalle foto non rende bene quanto dal vivo. Se siete nei paraggi vi consiglio di farci un salto!