13 febbraio 2012

# recensioni

Recensione "La discesa dei luminosi" di Ilenia Provenzi e Silvia Loiacono

Finalmente sono riuscita a leggere questo libro molto discusso tra le blogger.
Il giudizio non è stato facile. Odio dare le stelline perché non riesco mai a trovare il punteggio giusto... Cercherò di trovare un equilibrio presto. Scusate se ultimamente mi vedete poco, spero di tornare di nuovo carica e attiva al più presto!
Ma veniamo al libro, non voglio anticipare niente... Lascio tutto alla recensione! Ma prima un riepilogo sul libro:


Titolo: La discesa dei luminosi
Autore: Ilenia Provenzi e Silvia Loiacono
Prezzo: 14,50 euro
Pagine: 448
Data di pubblicazione: 25 gennaio 2012
Editore: Giunti
Collana: Y

Trama: "2012 L’APOCALISSE È VICINA e tra le calli di una romantica Venezia si aggira un ragazzo biondo, così bello da non sembrare umano.
Jude è un abitante di Aurora, un mondo popolato dai Luminosi, creature perfette simili agli dèi, ed è venuto sulla Terra in missione per conto del padre. Il potente Damon gli ha ordinato di trovare un antico codice Maya, l’unico strumento in grado di salvare l’umanità dalla catastrofe che è stata profetizzata. Durante le sue ricerche Jude si imbatte in Viola, una studentessa ostinata e razionale il cui passato è legato drammaticamente al codice misterioso. Sullo sfondo della laguna di Venezia, delle colline toscane e delle rovine del Messico, i destini dei protagonisti si intrecciano vorticosamente coinvolgendo non solo altri che come loro sono sulle tracce del codice, ma l’intera umanità.
Un’avventura mozzafiato dove la vendetta e l’amore si sfidano per decidere le sorti del nostro mondo."





VOTO:6



RECENSIONE: La storia parla di Jude, un ragazzo misterioso con un fascino soprannaturale che arriva a Venezia alla ricerca di informazioni su una spedizione archeologica in Messico avvenuta circa 10 anni prima. Questa spedizione ha riportato alla luce un antico testo sacro che nessuno è riuscito a decifrare e di cui mancano le ultime pagine.
Jude è un Luminoso, una creatura di un altro pianeta, ed è pronto a tutto per ritrovare il testo prezioso e seguire così la volontà di suo padre. Ma nel perseguire il suo scopo si imbatte in Viola, la figlia dell'archeologa che ha ritrovato il manoscritto e che morì poco dopo.
Viola sta facendo una tesi sulla spedizione della madre e Jude decide di avvicinarla e farla sua alleata per sfruttare le sue conoscenze ed arrivare al manoscritto, l'unico strumento in grado di salvare l'umanità dalla catastrofe che accadrà nel 2012.
Le cose si complicano quando arriva a Venezia anche la sorella di Jude, Danielle, fuggita dal suo pianeta in cerca della libertà.
La vita sulla Terra si rivela molto diversa da come i due fratelli avevano immaginato e si ritrovano a ribaltare le loro idee e le loro priorità.
Una ricerca archeologica che fa riscoprire un'antica e bellissima civiltà e una storia complicata di intrecci amorosi, amicizia, famiglia, storia, etica e cultura.
Cosa c'è scritto su quel manoscritto? Perché tutti lo vogliono? Quale segreto nasconde?

Il tema scelto mi è molto caro, visto che sono molto legata alle antiche civiltà precolombiane e sono messicana. Quindi ero ansiosa ed entusiasta di leggerlo e purtroppo devo confessare di essere rimasta delusa da questa lettura.
L'inizio non mi ha entusiasmato, fortunatamente scorre molto veloce per tutta la parte centrale e si riprende un po'. Ma verso la fine ho fatto davvero fatica a leggere le ultime 150 pagine. Ma andiamo con ordine.
Sarei molto curiosa di leggere qualcosa delle autrici separatamente. In questo libro non spicca nessuno stile particolare. È semplicemente un testo scritto correttamente, non so se dipende dal fatto di essere stato scritto a quattro mani o semplicemente è il loro modo di scrivere.
L'idea di scrivere una storia partendo dagli antichi Maya mi è piaciuta molto e le autrici sono state brave a cogliere un argomento diventato attuale con le teorie del 2012. Ho notato che si sono documentate molto sull'argomento prima di scrivere e questo è un punto a loro favore e rende piacevole e interessante la lettura, anche se alla fine hanno cercando di rendere tutto a loro favore e secondo me non hanno sfruttato fino in fondo il potenziale che poteva esserci.
Da una partenza il più possibile concreta si va sempre più verso la fantascienza e si perde un po' il collegamento con la parte antropologica, storica, scientifica.
I personaggi sono la cosa che mi è piaciuta meno e che mi ha deluso di più.
Li ho sentiti senza anima, come una serie di nomi o meglio di burattini messi lì a recitare delle battute. Non sono riuscita ad affezionarmi a sentirli vivi, veri, a immedesimarmi in loro. Mi è sembrato che spesso reagissero in maniera assurda od eccessivamente teatrale, con frasi e scene da film poco realistiche.

Un esempio a caso (evidenziare per leggere piccolo spoiler): il professor Bellani, un incompetente e idiota che si fa mettere i piedi in testa e comandare a bacchetta da una ragazzina sconosciuta che le piomba in ufficio e gli ordina di fare come vuole lei, anche partire per il Messico da un giorno all'altro e lui la segue come un cagnolino impaurito che non è capace di fare niente e pensare niente con la sua testa e all'improvviso nel momento del bisogno lui si trasforma in Chuck Norris e riesce a fermare a suon di karate 3 donne con poteri magici e un uomo. Miracoli della letteratura.

Inoltre mi sono sembrati personaggi abbastanza anonimi.
La vicenda è stata creata a tavolino e ogni avvenimento lo sentivo forzato, come se ogni elemento fosse in funzione al desiderio delle autrici e non avessero mai lasciato spazio alla storia e ai personaggi per evolversi da sé e questo mi dispiace molto perché come ho detto, la base per fare un buon lavoro c'era...
Il problema è che è pieno di situazioni altamente improbabili. Capisco che c'è del magico nella storia, ma qui si va oltre la logica, per questo non dico impossibili, ma anche tenendo questo di conto sono sicuramente poco probabili. Non può essere tutto così semplice.
Ora... Le storie d'amore. Ho apprezzato il non voler creare storie sdolcinate da favola, finalmente una storia dove non ci sono svenimenti eccessivi e anzi l'amore non nasce sempre subito. La storia d'amore principale non mi ha entusiasmato perché mi è sembrata nascere all'improvviso perché doveva esserci, lo dicono, ma non li ho sentiti davvero innamorati. Penso che sarebbe stato più carino se ci fosse stata solo una bellissima amicizia. L'avrei sentita più vera e mi sarebbe piaciuta di più.
Come avevo già detto, il finale è stato la mia spina nel fianco. Ci ho messo giorni a leggere le ultime 150 pagine per tutto ciò che ho scritto. Un libro abbastanza monotono, che rimane sulla stessa linea durante tutta la lettura, non ci sono alti e bassi è sempre costante nel suo avere azioni e informazioni ben distribuite nella lettura, e poi alla fine nelle ultimissime pagine accade tutto insieme e in maniera che a me è sembrata un po' assurda e sconclusionata oltre che forzata e abbastanza prevedibile. Anche il finale l'ho trovato troppo brusco, si sente che potrebbe esserci un seguito, ma comunque secondo me è troppo breve. Si interrompe praticamente durante l'azione e ha una fine senza finire. Improvvisa e aperta. Non mi ha colpita e mi ha lasciata insoddisfatta.
Considerando tutto questo, è comunque una storia piacevole che si legge abbastanza velocemente e per alcuni versi interessante.
Aspettandomi di più soprattutto nella parte dei Maya, sono rimasta delusa, ma non per questo significa che sia un brutto libro. Solo che secondo me avrebbe dovuto essere curato meglio nella forma e nelle piccole cose.
Lo consiglio a chi ha voglia di un ubran fantasy con basi storiche e idee fantascientifiche senza essere sdolcinato, ma che ha comunque una storia d'amore ed è ambientato in Italia, cosa sicuramente originale e da apprezzare.

COSIGLI DI LETTURA DEL PORTALE:
MUSICA: Tinta dei Faun
UMORE: apatico
COLORE: oro
CLIMA E AMBIENTE: una nuvolosa giornata a Venezia.

2 commenti:

  1. anche io ho fatto la recensione di questo libro e sono d'accordissimo con tutto quello che hai scritto!

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  2. Io ho letto il libro e mi è piaciuto tantissimo! lo consiglio a tutti!

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