E così finalmente riesco a parlare di questo libro. Devo ammetterlo, avevo delle speranze su questa storia e solitamente riesco sempre a trovare una parte positiva in ogni romanzo, ma questa volta mi è stato impossibile nonostante tutti gli sforzi. Ebbene, questo libro non mi è piaciuto per niente. L'ho odiato dall'inizio alla fine e mi rifiuto di definirlo romanzo. No, davvero, non riesco a capire come possa aver avuto tutto questo successo.
Ma andiamo con calma e analizziamolo.
TITOLO: Starcrossed
AUTORE: Josephine Angelini
EDITORE: Giunti
COLLANA: Giunti Y
PAGINE: 464
PREZZO: 16,50€
DATA DI USCITA: 7 settembre 2011
TRAMA: Helen, timida adolescente di Nantucket, sta quasi per uccidere il ragazzo più attraente dell'isola, Lucas Delos, davanti a tutta la sua classe. L'episodio si rivela essere qualcosa di più di un mero incidente. Helen teme per la sua salute mentale: ha iniziato ad avere incubi di notte e allucinazioni di giorno. Ogni volta che vede Lucas le appaiono tre donne che piangono lacrime di sangue. Il tentato omicidio porta Helen a scoprire che lei e Lucas non stanno facendo altro che interpretare i ruoli di un'antica tragedia d'amore. Le apparizioni femminili rappresentano infatti le Erinni. Helen, come l'omonima Elena di Troia, è destinata a dare inizio alla guerra a causa della sua relazione con Lucas. I due scoprono sulla loro pelle che i miti non sono leggende. Ma è giusto o sbagliato stare con il ragazzo che si ama se questo significa mettere in pericolo il resto del mondo? Come si sconfigge il destino?
L'AUTRICE: Josephine Angelini, originaria del Massachusetts, è la più giovane di otto fratelli. Figlia di un agricoltore, Josie si è laureata in Teatro (con particolare attenzione ai classici) alla New York University’s Tisch School of the Arts. Ora vive a Los Angeles con il marito.
VOTO: 1/10
RECENSIONE: La storia parla di Helen, una ragazza alta, bellissima, intelligentissima, bravissima anche nello sport che soffre di terribili crampi alla pancia se solo viene osservata. Tutto comincia quando nella piccola cittadina dove abita, si trasferisce una nuove famiglia, la famiglia Delos, composta da tre adulti e cinque ragazzi. Ovviamente sono tutti bellissimi, intelligentissimi e fortissimi.
Tutti sono interessati a questa novità tranne Helen, la cui reazione alla vista di Lucas, un componente della nuova famiglia, è di odio profondo innato e immotivato, al punto che d'istinto lo assalta tentando di ucciderlo.
Non riesce a capire il motivo di questo odio accecante per tutti loro che a quanto pare è ricambiato da tutta la famiglia di lui, né a spiegarsi perché la mattina si risveglia trovandosi i piedi sanguinanti e pieni di sabbia o perché ha delle allucinazioni e vede tre furie urlare e strapparsi i capelli ogni volta che incontra qualcuno dei Delos.
Ovviamente quello che sembra un principio di schizofrenia non la preoccupa minimamente e non dice niente a nessuno (in ogni caso la madre se ne è andata quando era piccola e il padre è troppo tonto per capire qualcosa).
Quando scoprirà i motivi di questi strani avvenimenti, tutta la sua vita cambierà e molte cose del suo passato dovranno essere svelate.
Naturalmente l'odio che prova nei confronti di Lucas lascerà improvvisamente posto ad un grande amore, che però rischia di causare una guerra gigantesca in cui gli dei avranno un ruolo principale.
Starcrossed è stato decantato come un libro originale e innovativo, che mescola l'ubran fantasy con l'antica ed epica mitologia greca.Niente di più falso.
Io amo la mitologia, è una delle mie passioni e in questo libro a parte i nomi, non si trova niente di epico o mitologico. Anzi, tutta la bellezza della mitologia viene ridicolizzata e storpiata, rovinando così un genere così bello e intenso che per secoli ha affascinato intere popolazioni.
Non riesco a capire come possa essere piaciuto così tanto. La storia, che prometteva di essere originale, è una serie di cliché che lo rendono quasi una parodia del genere urban fantasy.
Sembra una versione trash di Twilight, in quanto vi si ritrovano le stesse tematiche e gli stessi personaggi. La storia segue fin troppo da vicino quella scritta dalla Meyer a tal punto che non si possono ignorare le terribili somiglianze. Prendete gli dei e sostituiteli con quei poveri finti vampiri sbrilluccicosi e avrete una nuova versione degli X-Man.
La storia d'amore tra i protagonisti poi è assurda e fin troppo inverosimile. Si odiano e all'improvviso si amano alla follia, ma il lettore non sente questo amore. Non c'è phatos, non c'è emozione, non c'è vita in questi personaggi piatti e vuoti senza un briciolo di spessore. L'amore tra i protagonisti ci viene detto, non viene mostrato, non ci viene fatto sentire. Una storia a dir poco banale e totalmente prevedibile. E mi chiedo... Ma l'originalità dov'è?
I personaggi poi sono tutti delle pedine vuote che hanno ognuno una sola caratteristica utile ai fini della storia, quindi sono più piatti di un foglio di carta. Oltretutto sono tanti, quindi sarebbe stato necessario approfondirli meglio per aiutare il lettore a distinguerli e conoscerli, ma non essendo veri personaggi ma solo comparse anonime, ovviamente non è stato possibile e si rimane confusi con questi pseudo-personaggi vaghi.
Helen è l'unica che viene approfondita leggermente meglio, ma a questo punto rimpiango i personaggi-foglia. Il problema è che Helen, oltre ad essere di un antipatico assurdo, continua a contraddirsi a seconda delle necessità.
Senza contare le sue reazioni che manderebbero Freud dallo psichiatra.
Faccio due piccoli spoiler per farvi un paio di esempi. Scelgo i due che mi hanno colpita di più e sono dello stesso tipo, ma ci sarebbe tutto il libro da spoilerare...
SPOILER 1 Non rovina la lettura del libro ma è comunque uno spoiler, evidenziatelo a vostro rischio e pericolo.
SPOILER 2 Non rovina la lettura del libro ma è comunque uno spoiler, aprite a vostro rischio e pericolo.
Le reazioni dei personaggi sono troppo inverosimili, non c'è logica in quello che fanno o dicono. Ogni cosa è in funzione delle intenzioni dell'autrice rendendo piatta e poco lineare la storia.
Lo stile dell'autrice è inesistente. Semplicemente la Angelini si limita ad elencare le cose che succedono come se fosse una lista della spesa, ovviamente preoccupandosi di tralasciare quello che non riusciva a spiegare.
Nelle parti più movimentate, come ad esempio le battaglie, tutto diventa confuso e non si capisce più chi fa cosa, e l'esito lo sappiamo solo alla fine.
I troppi personaggi poi si mescolano l'uno con l'altro e all'inizio è davvero difficile ricordarsi chi è parente di chi e in cosa si differenzia dagli altri.
Ora... Le descrizioni. No davvero, devo parlarvene. La Angelini si è dimenticata che esistono le descrizioni, oppure semplicemente non ha idea di cosa siano. Non sappiamo praticamente niente di nessuno a parte qualche aggettivo vago qua e là. E questo dei personaggi. Ma l'ambiente?
Dovete sapere che la cara Angelini ha deciso di uccidere tutti gli abitanti della cittadina dove è ambientata la storia. O meglio, semplicemente non esistono abitanti al di fuori dei protagonisti.
Perché non è possibile che ci siano persone che volano ogni giorno sulla città e nessuno, ma dico nessuno, riesca mai a vederli. Oppure che ci sia un incidente e una battaglia in un porto marittimo (quindi luogo di per sé molto affollato) davanti alla porta di un albergo (quindi essendo luogo turistico in periodo estivo sarà pieno di turisti e ovviamente l'albergo dovrà pur avere un poliziotto o cameriere o almeno una signora ad accogliere alla receptionist che è sempre all'ingresso no?) e nessuno vede o sente niente e loro hanno il tempo di lottare fare confusione e nascondere tutto.
Ma la cosa più buffa è che le persone appaiono e scompaiono magicamente dalle stanze, e non si tratta di poteri magici in questo caso. Semplicemente ci sono delle scene in cui magari Helen e Lucas escono dalla stanza dove erano con i parenti (quindi escono loro due mentre gli altri sono rimasti a discutere) si dicono una frase e all'improvviso ti trovi tutta la famiglia al completo che li guarda... Ma... non erano nell'altra stanza?!
Eh si questo libro mi ha davvero fatto penare. Ho provato con tutta me stessa a trovarci qualcosa di positivo, ma proprio non ci sono riuscita.
A chi lo consiglio? A nessuno.
Davvero. Non ne vale la pena. Se avete il dubbio, lasciate perdere.
Tutti sono interessati a questa novità tranne Helen, la cui reazione alla vista di Lucas, un componente della nuova famiglia, è di odio profondo innato e immotivato, al punto che d'istinto lo assalta tentando di ucciderlo.
Non riesce a capire il motivo di questo odio accecante per tutti loro che a quanto pare è ricambiato da tutta la famiglia di lui, né a spiegarsi perché la mattina si risveglia trovandosi i piedi sanguinanti e pieni di sabbia o perché ha delle allucinazioni e vede tre furie urlare e strapparsi i capelli ogni volta che incontra qualcuno dei Delos.
Ovviamente quello che sembra un principio di schizofrenia non la preoccupa minimamente e non dice niente a nessuno (in ogni caso la madre se ne è andata quando era piccola e il padre è troppo tonto per capire qualcosa).
Quando scoprirà i motivi di questi strani avvenimenti, tutta la sua vita cambierà e molte cose del suo passato dovranno essere svelate.
Naturalmente l'odio che prova nei confronti di Lucas lascerà improvvisamente posto ad un grande amore, che però rischia di causare una guerra gigantesca in cui gli dei avranno un ruolo principale.
Starcrossed è stato decantato come un libro originale e innovativo, che mescola l'ubran fantasy con l'antica ed epica mitologia greca.Niente di più falso.
Io amo la mitologia, è una delle mie passioni e in questo libro a parte i nomi, non si trova niente di epico o mitologico. Anzi, tutta la bellezza della mitologia viene ridicolizzata e storpiata, rovinando così un genere così bello e intenso che per secoli ha affascinato intere popolazioni.
Non riesco a capire come possa essere piaciuto così tanto. La storia, che prometteva di essere originale, è una serie di cliché che lo rendono quasi una parodia del genere urban fantasy.
Sembra una versione trash di Twilight, in quanto vi si ritrovano le stesse tematiche e gli stessi personaggi. La storia segue fin troppo da vicino quella scritta dalla Meyer a tal punto che non si possono ignorare le terribili somiglianze. Prendete gli dei e sostituiteli con quei poveri finti vampiri sbrilluccicosi e avrete una nuova versione degli X-Man.
La storia d'amore tra i protagonisti poi è assurda e fin troppo inverosimile. Si odiano e all'improvviso si amano alla follia, ma il lettore non sente questo amore. Non c'è phatos, non c'è emozione, non c'è vita in questi personaggi piatti e vuoti senza un briciolo di spessore. L'amore tra i protagonisti ci viene detto, non viene mostrato, non ci viene fatto sentire. Una storia a dir poco banale e totalmente prevedibile. E mi chiedo... Ma l'originalità dov'è?
I personaggi poi sono tutti delle pedine vuote che hanno ognuno una sola caratteristica utile ai fini della storia, quindi sono più piatti di un foglio di carta. Oltretutto sono tanti, quindi sarebbe stato necessario approfondirli meglio per aiutare il lettore a distinguerli e conoscerli, ma non essendo veri personaggi ma solo comparse anonime, ovviamente non è stato possibile e si rimane confusi con questi pseudo-personaggi vaghi.
Helen è l'unica che viene approfondita leggermente meglio, ma a questo punto rimpiango i personaggi-foglia. Il problema è che Helen, oltre ad essere di un antipatico assurdo, continua a contraddirsi a seconda delle necessità.
Senza contare le sue reazioni che manderebbero Freud dallo psichiatra.
Faccio due piccoli spoiler per farvi un paio di esempi. Scelgo i due che mi hanno colpita di più e sono dello stesso tipo, ma ci sarebbe tutto il libro da spoilerare...
SPOILER 1 Non rovina la lettura del libro ma è comunque uno spoiler, evidenziatelo a vostro rischio e pericolo.
Quando ad Helen viene rivelato che è un semidio e discende dagli dei dell'olimpo la sua reazione è stata di pensare: "Ah ecco ora finalmente ho capito! Mi sono sempre sentita diversa..." cito quasi testualmente. No davvero non è possibile prendere così tranquillamente una rivelazione simile senza avere reazioni di alcun tipo, come se le avessero detto che sa cucinare decentemente.Oltre a lei c'è l'amica che addirittura batte il comportamento assurdo di Helen al punto che per poco non volavo il libro dalla finestra.
Ovviamente Miss Controsenso poche pagine dopo si ritrova a parlare di nuovo di paranormale. Le viene detto che alcuni di loro pensano che esista Atlantide. Quale reazione potrà mai avere la nostra eroina senza emozioni?
Accettarlo tranquillamente come aveva fatto prima? Ma no! La sua reazione è di sconcerto e incredulità! Tutta indignata esclama che è impossibile che esista Atlantide perché "è un mito, una favola, non può essere vero". E certo, perché essere un dio dell'olimpo è una cosa naturale di tutti i giorni, mentre l'ipotesi che esista Atlantide è troppo assurda e chi ci crede è pazzo.... lascio a voi le considerazioni. Io stendo un velo pietoso...
SPOILER 2 Non rovina la lettura del libro ma è comunque uno spoiler, aprite a vostro rischio e pericolo.
In breve Helen vola alla finestra dell'amica, la cui reazione a quella scena è di urlare:
"Ma allora non sei un vampiro!". Non è sconvolta, né spaventata o confusa. Non le fa nessuna domanda. E si scopre che lei sapeva già dei poteri di Helen quando ancora lei non li sapeva. Ovviamente in tutta la vita non si è mai sognata di parlargliene o di chiederle spiegazioni. No, si è limitata a buttarla di sotto dal terrazzo e a pugnalarla per vedere se era vero che aveva dei poteri magici. Una volta saputo che era vero (buon per lei, altrimenti avrebbe fatto una brutta fine), si è tenuta tutto per sé (pensava che Helen lo sapesse ma non volesse dirglielo, mentre Helen non se ne è mai accorta. Misteri degli dei).
Qui si parla della stessa ragazza che pochi capitoli prima ha smesso di rivolgere la parola a Helen solo perché pensava le nascondesse di aver baciato Lucas.
Come può litigare di brutto perché vuole sapere tutto della sua migliore amica e offendersi a morte se non le dice anche quante volte va in bagno e poi far finta di niente una volta scoperto che ha dei poteri magici? E qui chiudo con gli spoiler perché il resto potete immaginarlo.
Le reazioni dei personaggi sono troppo inverosimili, non c'è logica in quello che fanno o dicono. Ogni cosa è in funzione delle intenzioni dell'autrice rendendo piatta e poco lineare la storia.
Lo stile dell'autrice è inesistente. Semplicemente la Angelini si limita ad elencare le cose che succedono come se fosse una lista della spesa, ovviamente preoccupandosi di tralasciare quello che non riusciva a spiegare.
Nelle parti più movimentate, come ad esempio le battaglie, tutto diventa confuso e non si capisce più chi fa cosa, e l'esito lo sappiamo solo alla fine.
I troppi personaggi poi si mescolano l'uno con l'altro e all'inizio è davvero difficile ricordarsi chi è parente di chi e in cosa si differenzia dagli altri.
Ora... Le descrizioni. No davvero, devo parlarvene. La Angelini si è dimenticata che esistono le descrizioni, oppure semplicemente non ha idea di cosa siano. Non sappiamo praticamente niente di nessuno a parte qualche aggettivo vago qua e là. E questo dei personaggi. Ma l'ambiente?
Dovete sapere che la cara Angelini ha deciso di uccidere tutti gli abitanti della cittadina dove è ambientata la storia. O meglio, semplicemente non esistono abitanti al di fuori dei protagonisti.
Perché non è possibile che ci siano persone che volano ogni giorno sulla città e nessuno, ma dico nessuno, riesca mai a vederli. Oppure che ci sia un incidente e una battaglia in un porto marittimo (quindi luogo di per sé molto affollato) davanti alla porta di un albergo (quindi essendo luogo turistico in periodo estivo sarà pieno di turisti e ovviamente l'albergo dovrà pur avere un poliziotto o cameriere o almeno una signora ad accogliere alla receptionist che è sempre all'ingresso no?) e nessuno vede o sente niente e loro hanno il tempo di lottare fare confusione e nascondere tutto.
Ma la cosa più buffa è che le persone appaiono e scompaiono magicamente dalle stanze, e non si tratta di poteri magici in questo caso. Semplicemente ci sono delle scene in cui magari Helen e Lucas escono dalla stanza dove erano con i parenti (quindi escono loro due mentre gli altri sono rimasti a discutere) si dicono una frase e all'improvviso ti trovi tutta la famiglia al completo che li guarda... Ma... non erano nell'altra stanza?!
Eh si questo libro mi ha davvero fatto penare. Ho provato con tutta me stessa a trovarci qualcosa di positivo, ma proprio non ci sono riuscita.
A chi lo consiglio? A nessuno.
Davvero. Non ne vale la pena. Se avete il dubbio, lasciate perdere.
COSIGLI DI LETTURA DEL PORTALE:
MUSICA: quella ufficiale del libro
UMORE: masochista
COLORE: trasparente
CLIMA E AMBIENTE:in un luogo tranquillo nel pomeriggio
BRAVA!!!!!! Ho adorato questa recensione davvero!! Ti sei scatenata in maniera sfolgorante. Ma soprattutto sei stata sincera e questa è la miglior cosa! D'altronde non avrebbe senso mentire.... no? XD
RispondiEliminaSinceramente ho letto starcrossed è sono del tutto contraria su ciò che hai detto, il modo di scrivere della Josephine Angelini mi lascia senza fiato sa dare emozioni. Mi dispiace che la pensi così di questo favoloso romanzo.
RispondiEliminaMi dispiace, ma ho letto questo libro e sono totalmente in disaccordo con te:(è un libro che merita di essere letto (infatti io l' ho adorato) inoltre le reazioni della protagonista quando scopre di discendere dagli dei e scopre che il mito di atlantide non è affatto una storia sono completamente differenti da come li hai descritti tu.
RispondiEliminaQuindi invito chiunque abbia letto questa recensione a comprare il libro Starcrossed per rendersi conto che è un libro molto bello e che il modo di scrivere della Angelini è uno stra i migliori che conosco, ricco di colpi di scena.
Tutte cavolate.. Insomma, capisco che un libro può piacere o non piacere (i gusti sono gusti), ma cavolo l'hai descritto come un libro privo di logica, con personaggi del tutto irrazionali ecc,ecc.. "A chi lo consiglio? A nessuno". Hai pensato che forse ci sarà un motivo se ha avuto così successo? Ripeto che ti capisco se non ti piace, ma buttargli fango addosso in questo modo mi sembra completamente infantile e inopportuno..
RispondiEliminaTengo a precisare che questo è solo il mio punto di vista, non voglio offendere nessuno :)
Mi sono divertita a leggere la tua recensione davvero, mi sono accorta che su alcune cose non la penso solo io così ma devo dire che ho trovato il libro fantastico e non solo perchè parla di mitologia ,ma anche per i personaggi che seppure non descritti bene fanno innamorare. Ti viene voglia di farti viaggi mentali per scoprire cosa succede tra Jason e Claire ,vien voglia anche di immaginarsi scene che per ironia della sorte ritrovi nelle pagine. Però mi è piaciuta la recensione perchè hai le p***e di dire la tua.
RispondiElimina@Anonimo sarebbe stato carino lasciare un nome per poterti rispondere...
RispondiElimina@Lady Cat il mondo è bello perché è vario ^^ Le reazioni a me sono sembrate esattamente così, magari vado a copiare il pezzo dal libro per essere più precisa :) Magari tu l'hai visto da un altro punto di vista... Anche io invito chi vuole a comprarlo e a leggerlo e non trovo che ci sia niente di male se piace o non piace. Anzi, sono aperta a capire per quale motivo vi è piaciuto così tanto senza essere prevenuta ^^
@HP13 L'ho semplicemente descritto come l'ho trovato. Quindi a mio parere è davvero senza logica e con personaggi del tutto irrazionali ecc... ebbene si, per me è così. Non capisco che c'è di strano o terribile nella mia opinione. A me non è piaciuto per niente e io personalmente non lo consiglierei a nessuno a meno che non reputassi male quella persona. Poi niente vieta a chi vuole di leggerlo e apprezzarlo. Io ho dato la mia opinione e sono stata completamente sincera come sempre.
La prima cosa che mi sono chiesta è stata appunto per quale motivo è piaciuto così tanto pur essendo a mio parere un pessimo libro. In ogni caso il successo non è proporzionale alla qualità di un libro. Basta vedere l'enorme successo di "50 sfumature di grigio" o dei libri di Moccia. Pessimi libri adatti solo ad alimentare il fuoco eppure hanno avuto un enorme successo. Quindi il successo non ha assolutamente nessun valore qualitativo :)
Non ho niente contro la Angelini o le persone a cui è piaciuto, se noti sul mio blog tento sempre di trovare il lato positivo anche dei libri che non mi sono piaciuti, a volte sono fin troppo morbida, quindi se questo al momento è l'unico che ho stroncato un motivo ci sarà :)
Non credo di essere infantile e inopportuna, ho semplicemente dato la mia opinione personale motivando ampiamente le mie parole. Quindi non capisco che motivo hai di accusarmi di... cosa? Se a te è piaciuto bene, non mi fai certo torto, così come non lo faccio io a te se a me non è piaciuto :) E non vengo a dirti che la tua opinione è una cavolata solo perché è diversa dalla mia.
Comunque a me fa piacere confrontare le idee, quindi sarò felice di leggere perché ti è piaciuto tanto, senza ovviamente essere prevenuta ^^ Non ho problemi a trovare idee diverse dalle mie :)
@Michelle Pellino grazie mille! ^^ Ti ringrazio per essere passata e per aver condiviso la tua idea rispettando la mia.
Non ho letto il libro anche se avevo una mezza idea di farlo. Questa recensione, però, mi ha sicuramente dato un motivo per non provarci XD
RispondiEliminaBellissima recensione, mi ha fatto ridere un sacco. Ovviamente non posso dire se condivido l'opinione che hai del libro, ma mi sembra che tu abbia motivato piuttosto bene perché non ti è piaciuto.
Brava XD
Io questo libro l'ho amato e lo amo tuttora. Ti consiglio di dargli almeno un'opportunità
EliminaGrazie ^^ Se lo leggi fammi sapere! Sarei curiosa di sapere la tua opinione :D
RispondiEliminaMi dispiace contraddirti ma sono costretta a farlo perché hai appena demolito uno dei miei libri preferiti.
RispondiEliminaAmo tutto di questo libro, l'autrice mi hai coinvolta talmente tanto da farmi leggere il libro tutto in una volta. L'ho riletto piú volte e non mi ha mai annoiata.
Mi sono affezionata a tal punto ai persomaggi che ho versato qualche lacrima per loro. Helen non é affatto la ragazza che descrivi tu, anzi mi é sembrata coraggiosa e capace di amare. Lucas é adorabile ed Hector, cavolo, vorrei che fosse vero.
La trama non mi sembrava cosí banale, ma concordo con te che ricorda vagamene Twilight, ma solo i primi capitoli poi si distacca completamente.
Ciao Amo i libri :D Grazie per avermi scritto il tuo parere, mi fa sempre piacere sapere che ne pensano gli altri ^^ A me questo libro non è proprio piaciuto purtroppo :( Però so che molti l'hanno apprezzato, alla fine siamo tutti diversi e ci sono dei libri che toccano delle corde segrete e personali che magari non fanno così con altri.
EliminaMi trovo in totale disaccordo con te. È uno dei miei libri preferiti, l'ho amato profondamente, sia l'ambientazione, che il modo in cui è scritto, che i personaggi. È ricco di colpi di scena, scorrevole e persuasivo, una validissima alternativa a Percy Jackson. Non appena ho finito il primo sono scoppiata a piangere sapendo di non poter avere il secondo tra le mie mani,ma mi ha preso fin dentro l'anima e non ho capito più nulla. Li ho divorati tutti e tre e riletto più volte, dopo ciò ho constato che insieme a Harry Potter ed ai primi tre libri di The Mortal instument (shadowhunters) è la mia saga fantasy prefetita
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