02 luglio 2013

# Libri che

Libri che... sono ambientati nell'Ottocento (parte prima)



Bentrovati viandanti! Eccoci a una nuova puntata di Libri che..., rubrica creata in collaborazione conMirial del blog Sogni di una notte di Luna Piena che ci terrà compagnia il martedì a settimane alterne e consiste nel presentarvi fino a un massimo di sette libri inerenti uno stesso tema scelto di volta in volta da noi. Per ognuno di essi vi daremo una breve spiegazione dei motivi che ci hanno indotto a sceglierlo. Potete partecipare anche voi scrivendo i vostri libri inerenti il tema della puntata!

Il tema da noi scelto per questa puntata è...

Libri che... sono ambientati nell'Ottocento (parte prima)

Scegliere solo 7 libri in questo caso per me è impossibile, quindi prossimamente riproporremo questo tema così posso indicare anche gli altri bellissimi libri inerenti. Lo ammetto io ho un debole per i libri ambientati nell'ottocento.

- "Jane Eyre" di Charlotte Bronte 
Uno dei miei libri preferiti. Una storia bellissima da leggere e rileggere. Non so perché, ma questo libro l'ho amato ancora prima di leggerlo e lo sento molto vicino a me. Mi sento molto Jane Eyre e le descrizioni quasi gotiche mi hanno ammaliata durante la lettura. Una storia d'amore dolce e velata che mi ha fatto battere il cuore.

- "Via col vento" di Margaret Mitchell 
Ecco un altro dei miei libri preferiti. Via col vento è un libro unico e intenso, che ti rimane nel cuore grazie a personaggi forti e unici. Rhett è forse il mio personaggio preferito in assoluto.

- "Madame Bovary" di Gustave Flaubert 
Di questo libro ricordo molto bene il periodo in cui l'ho letto. In questi giorni l'ho risfogliato rileggendo qualche brano. Una storia sul niente, come disse lo stesso Flaubert, che si regge tutta sullo stile. Temo di soffrire di bovarismo e quindi leggerlo è stato interessante.

- "Cime Tempestose" di Emily Bronte 
Questo libro è più famoso di quello della sorella eppure a me non è piaciuto moltissimo. Mi aspettavo tutt'altro, quindi sono rimasta un po' delusa. Sono sempre stata titubante all'idea di leggerlo, ma alla fine l'anno scorso mi sono decisa e l'ho letto. Una storia bella, con personaggi particolari, ma forse non sono riuscita a comprenderlo fino in fondo. 

- "Canto di Natale" di Charles Dickens 
Non potevo parlare di ottocento senza nominare Dickens. Ho scelto di inserire "Canto di natale" perché oltre ad essere il più famoso, l'ho recensito sul blog il natale passato e quindi mi sembrava giusto metterlo nella lista (avevo bisogno di eliminare l'indecisione). Un racconto che ho adorato e che rileggerò spesso.

- "Lo strano caso del dottor Jekill e del signor Hide" di Robert Loui Stevenson 
Sono molti anni che non rileggo questo libro e sinceramente non ne ho l'intenzione per adesso. La storia del dualismo è interessante e trovo che sia un libro da leggere, ma rimane un libro che mi trasmette una cerca angoscia, forse perché l'ho letto da ragazzina in un momento sbagliato.

- "Il ritratto di Dorian Gray" di Oscar Wilde 
Oscar Wilde è un autore che amo, anche se come persona non mi piace per niente. Ho letto tutte le sue opere e quindi nell'indecisione ho scelto di mettere il suo unico romanzo anche se forse apprezzo di più le opere teatrali. Comunque è un bellissimo libro che ho apprezzato moltissimo.


Quali libri conoscete sull'argomento? Ne avete letto qualcuno di questi?

3 commenti:

  1. Abbiamo scelto alcuni libri in comune, altri invece li avevo dimenticati O_O rimedierò nella seconda parte =P

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  2. "Il ritratto di Dorian Gray" è uno dei miei libri preferiti!

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  3. Devo passare a vedere i tuoi libri! ^^

    @Clody si, il ritratto di Dorian Gray è molto bello :D

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