31 agosto 2012

# recensioni

Recensione "Beastly" di Alex Flinn

Ecco una delle mie prime recensioni che non so per quale motivo non ho inserito nel blog. Si tratta di Beastly di Alex Flinn da cui è stato tratto l'omonimo film qualche tempo fa. Premettendo che io da sempre amo la storia della Bella e la Bestia non potevo non leggere questo libri che ho letteralmente divorato.


Titolo: Beastly
Autore: Alex Flinn
Editore: Giunti
Collana: Y
Pagine: 384
Prezzo: euro 15,00


Trama: Kyle Kingsbury è ricco, bello e popolare. A scuola è considerato quasi un dio, è abituato a prendersi gioco di tutti e quando arriva Kendra, una ragazza bruttina ed emarginata, decide di farle un terribile scherzo. Non può sapere che lei, una strega sotto mentite spoglie, lo maledirà per la sua crudeltà, tramutandolo in una bestia. Orribilmente deturpato, Kyle è costretto a vivere isolato nell'appartamento-prigione in cui il padre l'ha confinato per nasconderlo. Due anni: questo il tempo che Kyle ha per spezzare l'incantesimo, e l'unico modo è innamorarsi ed essere riamato. Altrimenti rimarrà così per sempre.


VOTO:

RECENSIONE: La trama è particolarmente fedele alla favola che tutti conosciamo, ovviamente ricalcata in un'ambientazione ai giorni nostri nella New York del nuovo millennio. E l'esperimento funziona perfettamente, nonostante la magia che c'è nel libro viene vissuta con molta più naturalezza di quanto si possa fare nella realtà. (In ogni caso non stona assolutamente durante la lettura).
Lo stile è semplice e scorrevole, molto diretto ed essenziale e per questo le pagine volano via una dietro l'altra senza rendertene conto. Sapere come va a finire la storia non toglie assolutamente piacere da questa lettura, anzi ne sei appagato e intrigato.
Non ci sono particolari elementi di unicità o note originali nel modo di scrivere dell'autrice, ma lo stile segue perfettamente il genere di libro.
All'interno ci sono molti spunti interessanti, come le citazioni di libri classici o temi profondi quali la materialità delle cose, la superficialità delle persone, la realtà oltre le apparenze.
La novità a mio parere riguarda il punto di vista che è quello della Bestia, ovvero Kyle, ragazzo ricco, bello e famoso a cui manca l'amore (da dare agli altri, ma anche da ricevere).
Una persona cinica, egoista, materiale, bugiarda, irrispettosa, arrogante, ma in fondo una persona sola e in cerca di sé stesso.
Solamente diventare vittima di un incantesimo che lo renderà ad un livello molto più basso delle persone che maltrattava, gli farà capire il vero valore delle cose e gli permetterà di trovare la vera felicità.
Per una volta possiamo analizzare più da vicino la storia della Bestia che dal principe che era si ritrova un emarginato. Viviamo attraverso i suoi occhi la loro storia e ci emozioniamo insieme a lui.
Finalmente possiamo indagare la storia della sua famiglia, il perché tutto questo avviene e come avviene. Scopriamo perché la Bestia è sola e troviamo una situazione più plausibile della situazione in cui si ritrova la Bella.
La storia forse è banale, lo stile semplice e i personaggi appena caratterizzati, eppure io ho adorato questo libro e credo meriti di essere letto per passare una giornata piacevole e rilassante e tornare a sognare ed emozionarsi come un tempo.
Ho particolarmente apprezzato la cura e la ricercata attenzione dell'autrice per piccoli particolari tra cui i nomi delle rose e i nomi dei personaggi. Credo che mi informerò meglio a riguardo.
I personaggi più interessanti sono Will, l'insegnante ceco che sa il fatto suo e Kendra la strega che ho adorato nella sua arringa contro la stupidità e le persone che si comportano come pecore. Persone che riescono a camminare a testa alta nonostante l'opinione altrui e che dimostrano di essere migliori degli altri.
Le uniche due cose che non ho amato particolarmente, a differenza di altre persone, sono l'epilogo che riguarda Kendra, che mi ha rovinato un po' il tutto, facendomi sembrare la storia troppo favolistica e inverosimile. Come se fosse fatto per semplificare le cose e chiudere il cerchio, lasciandomi (almeno a me) una domanda.
E l'altra sono gli intermezzi della chat. Una chat inverosimile che spezzano il ritmo del racconto e sono assolutamente inutili ai fini del proseguimento della storia. L'idea è carina e interessante, e anche la lettura della chat (ispirata alle varie favole popolari, come a voler invogliare il lettore a leggersi le fonti originarie) a volte strappa un sorriso, però era assolutamente superfluo. Ed io l'avrei evitato.
Lo consiglio a ragazze sognatrici e romantiche di 12/13 anni, ma è piacevole anche per gli adulti che hanno voglia di una storia leggera e dolce.

COSIGLI DI LETTURA DEL PORTALE:  
MUSICA: "Beauty and the beast" di Celine Dion
UMORE:  romantico e semplice
COLORE:  bianco
CLIMA E AMBIENTE: un tardo pomeriggio in casa

4 commenti:

  1. Questo libro l'ho letto ancora lo scorso anno, prestato da un'amica.

    Premetto col dire che La Bella e la Bestia non è tra le mie fiabe preferite, ma... ho trovato questo romanzo abbastanza banale. Avrei preferito forse una maggiore rielaborazione della storia originale.

    A suo favore c'è lo stile: si legge in un pomeriggio e le pagine volano via in fretta.

    NB: Mi riferisco alla traduzione italiana, eh?

    RispondiElimina
  2. Sono curiosissima di leggerlo!!! :D

    RispondiElimina
  3. @Bastet condivido in pieno :)
    La storia è molto molto leggera e semplice. Si legge velocissimamente e alcune cose non le ho apprezzate. Però come storiella per ragazzi di 10/11 anni mi sembra davvero carina, se non cerchi qualcosa di originale o particolarmente coinvolgente.

    RispondiElimina
  4. @Sheryl se lo leggi fammi sapere che ne pensi ^^

    RispondiElimina

Grazie per aver letto questo articolo. Sapere la tua opinione mi aiuta a migliorare.