30 ottobre 2014

# antiche tradizioni # articoli

Speciale Halloween: tradizioni dal mondo



Bentornati nella mia Foresta Incantata!
Eccoci giunti al terzo e ultimo Speciale di Halloween che io e Mirial del blog Sogni di una notte di Luna Piena vi abbiamo proposto per quest'anno.

Essendo appassionate di antiche tradizioni, abbiamo deciso di proporvi in questi tre appuntamenti le antiche e moderne usanze dell'Europa, dell'Italia e del Mondo, sperando di offrirvi così qualche spunto per poter festeggiare la magica notte del 31 ottobre, mostrandovela anche sotto una nuova luce, permettendovi di viverla con una consapevolezza diversa.
Eccovi dunque, per questa settimana, le tradizioni delle regioni italiane!





Nell'area mediterranea il periodo dei primi freddi autunnali era dedicato ovunque al culto dei morti. Già nell'antico Egitto la tradizione vi collocava l'uccisione di Osiride da parte del malvagio fratello Seth.

In Canada si festeggia Halloween; le moderne celebrazioni iniziarono con l'arrivo degli immigrati scozzesi e irlandesi, nel 1800. Nacque allora la tradizione di intagliare zucche. Le case vengono decorate con zucche e pannocchie di mais. 

In America Centrale e Latina il giorno dei morti, Día de Muertos, è una festività particolarmente sentita. Oltre alla consueta visita dei cimiteri, si addobbano le tombe con fiori, e vi si depositano giocattoli (nel caso in cui il defunto sia un bambino) o alcolici. In alcune abitazioni è ancora consuetudine preparare gli altari dei morti, davvero suggestivi e colorati. L'altare è arricchito con immagini del defunto, una croce, un arco e incenso.

I festeggiamenti durano molti giorni e si rifanno alle tradizioni precolombiane, con musica, bevande e cibi tradizionali dai colori vivi. Per le strade si possono ammirare rappresentazioni caricaturali della morte.
In particolare, in Messico, nelle città e nei villaggi la gente crea un sentiero di fiori gialli dal cimitero alla propria casa per guidare i propri defunti a tornare nelle proprie case. Queste ultime sono riempite di decorazioni, ritratti dei defunti, gli oggetti usati personalmente, i cibi da essi preferiti, fiori e profumi. Dopo la celebrazione, i parenti mangiano i cibi preparati per i morti, ricordando quanto essi amavano quelle pietanze quando erano vivi. Le tombe dei familiari defunti vengono messe in ordine, tagliando l'erba e ridipingendo i sepolcri, riempite poi di fiori, corone e festoni di carta. Spesso, una persona viva viene posta all'interno di una bara di vetro e viene fatta sfilare in mezzo alla gente, che gli lancia fiori, frutta e caramelle. Il 2 novembre i parenti si riuniscono intorno alle tombe dei cari defunti per allestire un banchetto commemorativo.
Inoltre, durante l'autunno innumerevoli farfalle monarca tornano ad abitare nelle foreste degli abeti sacri, rinnovando la convinzione che fu degli Aztechi, che ritenevano che queste farfalle portassero gli spiriti degli antenati morti. 

In Cina, durante la festa dei morti l'acqua e il cibo vengono posti davanti alle foto dei cari scomparsi e vengono accese lanterne per illuminare i sentieri degli spiriti mentre viaggiano sulla Terra.
Nei templi buddisti vengono fatte delle barche di carta, alcune molto grandi, che vengono bruciate durante la sera, per ricordare i morti e per liberare gli spiriti inquieti e farli ascendere al cielo.
A Hong Kong le persone bruciano immagini di frutta e denaro, credendo che, così facendo, le immagini raggiungano il mondo degli spiriti, confortandoli. 

In Corea le famiglie ringraziano gli antenati per il frutto del loro lavoro; si visitano le tombe, facendo offerte di riso e frutta. 

In Giappone si preparano alimenti speciali e si appendono ovunque lanterne rosse, alcune lanterne galleggianti vengono liberate nei fiumi o in mare. Sia in Corea che in Giappone però, le feste dei morti si svolgono nel mese di agosto. 

È curioso notare come i bambini siano spesso protagonisti di queste Feste dei Morti; essi infatti, sono ottimi mediatori tra il mondo della anime e quello terreno, perché ancora puri nell'integrità delle loro percezioni, ancora non macchiati dalle distrazioni della vita. Ecco perché sono sempre stati i depositari delle antiche questue.


Speriamo di avervi incuriositi e interessati con questi tre speciali, vi salutiamo e vi auguriamo un felice Halloween!


Fonti:
- http://www.gustosamente.com
- http://www.focusjunior.it
-http://www.ilturista.info
- http://www.drogbaster.it/
- http://www.intrage.it/

2 commenti:

  1. È strano conoscevo meglio queste tradizioni di quelle della nostra penisola! E devo dire che mi affascinano tutte, mi piace molto anche che ci sia stata una sorta di commistione tra le usanze.
    Bellissimo speciale =)

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  2. Mi affascinano molto le tradizioni dei paesi orientali ^^

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