25 marzo 2014

# Libri che

Libri che - portano un dolce ricordo nel mio cuore



Bentrovati viandanti! Eccoci a una nuova puntata di Libri che..., rubrica creata in collaborazione con Mirial del blog Sogni di una notte di Luna Piena che ci terrà compagnia il martedì a settimane alterne e consiste nel presentarvi fino a un massimo di sette libri inerenti uno stesso tema scelto di volta in volta da noi. Per ognuno di essi vi daremo una breve spiegazione dei motivi che ci hanno indotto a sceglierlo. Potete partecipare anche voi scrivendo i vostri libri inerenti il tema della puntata!

Il tema da noi scelto per questa puntata è...

Libri che... portano un dolce ricordo nel mio cuore

Ci ho messo molto per decidere quali libri presentarvi... Alcuni portavano anche tristezza, altri non mi emozionavano molto nel ricordarli eppure mi avevano accompagnato in momenti importanti della vita, quindi alla fine ho scelto dei libri di vario tipo.

- "Il Signore degli Anelli" di J.R.R. Tolkien
Davvero, vi chiedo scusa! So che non ne potete più e che vi ho nauseato a furia di metterlo ovunque, ma che posso farci? Giuro, non lo faccio di proposito, ma proprio non posso non inserirlo... cercherò di evitare il più possibile prossimamente. Spero :P Questa volta l'ho inserito perché Tolkien per me è stato l'Inizio. L'inizio di tutto, un cammino personale, spirituale e di lettrice. Da quel momento per me è stato un risveglio, una rinascita. Il mio primo vero fantasy, il mio primo libro di Tolkien. Gli devo molto...

- "Streghetta mia" di Bianca Pitzorno
Quanti ricordi in questo libro! Mi è stato donato da una persona importante quando avevo sei anni, una signora che mi ha aiutato a capire molto sulla scrittura. Inoltre parlava di streghe ed è stato il primo testo che ho studiato nella speranza di saperne di più anche se sapevo che era solo un racconto di fantasia.

- "Momo" di Michael Ende
Forse il mio primo libro preferito, quello che per me ha segnato un confine per il passaggio a letture più adulte. Da questo momento abbandonai la mia adorata collana Einaudi Scuola e cominciai a leggere libri sempre più maturi o corposi.

- "Harry Potter e la pietra filosofale" di J.K. Rowling
Questo libro mi è stato regalato con sorpresa un natale, e mi sono fiondata subito nella lettura senza più riuscire a staccarmente. Avevo 14 anni se non sbaglio e ormai le mie letture erano quasi solo classici quindi questa è stata una riscoperta e lo ricordo con emozione e gioia perché furono giorni emozionanti in cui mi sono sentita di nuovo immersa nella magia e nell'infanzia che non ho mai voluto perdere.

- "Piccoli Brividi" di R.L. Stine
Ebbene si, ho avuto un periodo dei piccoli brividi soprattutto perché erano gli unici libri che leggeva mia sorella e non sentirmi più l'unica ma anzi poterne parlare con qualcuno per me era una gioia enorme! Fu intervallato dalle Ragazzine che però non mi entusiasmavano moltissimo. Inoltre è stato in quel periodo che ho tentato di scrivere i primi romanzi, anche se il primo vero tentativo è stato quasi due anni dopo.

- "Aradia. Il vangelo delle streghe" di Leland
Sono molto affezionata a questo testo perché è stato il primo libro pagano che ho letto. All'epoca non c'erano informazioni, internet era una rarità per pochi e io non volevo seguire la Wicca, quindi è stata dura reperire qualcosa e questo è stato il mio primo punto di riferimento, la partenza, l'unico testo per diversi anni.

- "Madame Bovary" di Flaubert
In realtà questo libro mi ricorda un periodo strano e confuso, un momento di grande cambiamento nella mia vita, ma ricordo che era il libro che stavo leggendo quando ho cominciato a uscire con il mio attuale ragazzo quindi mi sembrava un ricordo carino.


Ne avete letto qualcuno di questi?

2 commenti:

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