23 gennaio 2014

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Recensione "Lo spirito degli alberi" di Fred Haganeder

Volevo da moltissimo questo libro, me ne aveva parlato Mirial e la curiosità è salita mese dopo mese finché alla fine non mi sono decisa a leggerlo desiderosa di trovare un libro che mi facesse stare meglio e mi potesse avvicinare agli alberi che purtroppo non riesco a vivere spesso quanto vorrei. Il libro non è molto economico, ma dopo averlo letto posso affermare che merita veramente ogni centesimo del suo prezzo. Merita davvero!


Titolo: Lo spirito degli alberi
Autore: 
Fred Haganeder
Editore: Crisalide
Pagine: 439
Prezzo: 24,90 €
Data di uscita: 2001
voto: 
Trama: Gli alberi sono una delle forme di vita più antiche della Terra, silenziosi testimoni dell’evoluzione dell’umanità e del passaggio del tempo. Siamo portati a dare per scontata la loro presenza nella nostra vita, inconsapevoli della loro fondamentale importanza nell’ecologia del pianeta, delle loro proprietà nutrizionali e terapeutiche e della misura in cui venivano venerati dai popoli antichi. Lo Spirito degli Alberi coglie tutti questi elementi in un’analisi olistica del mondo vegetale. La Prima Parte del libro, che ha un carattere scientifico, tratta dell’aspetto fisico degli alberi e di come essi interagiscono con la biosfera. Nella Seconda Parte, fondamentalmente storica, il lettore verrà accompagnato in un affascinante viaggio nel mondo degli alberi, che dal Neolitico, attraverso le varie culture, lo porterà fino ai nostri tempi. La Terza Parte è l’anima del libro. In essa viene trattato l’aspetto sacro e spirituale degli alberi. Vengono descritte ventiquattro fra le specie più comuni, con l’obbiettivo di sgombrare la visione del lettore e prepararla a percepire l’essere spirituale che dimora in ciascuna specie.

 RECENSIONE: Da bambina andavo spesso al parco e ogni volta che mi sentivo oppressa correvo ad abbracciare un albero e subito mi sentivo meglio. Mi è capitato di passare ore in solitudine in mezzo a grandi alberi con cui avevo la cura di parlare, mentre il vento accarezzava dolcemente le foglie e cullava i miei pensieri.
Avevo la sensazione che questi enormi guardiani silenziosi potessero capirmi e parlarmi. Mi sentivo felice, serena, completa vicino a loro. Il mondo prendeva un senso ed io ero una piccola parte di quello sconfinato mondo che mi apprestavo a conoscere. Gli alberi guarivano le ferite del mio animo e questa magia mi ha accompagnato negli anni sebbene con la crescita, la razionalità e la sfortuna di vivere in città non mi abbiano permesso di abbandonarmi a questa consapevolezza.
Questo infinito bisogno degli alberi non si è sopito, anzi è cresciuto con me e al contrario di quello che si possa pensare, crescendo ho imparato che quello che temevo fossero solo fantasie erano pura realtà.

Così mi sono avvicinata a questo libro, con desiderio e curiosità. Amo gli alberi e tutto ciò che li riguarda sebbene non sia molto esperta a riguardo. Sapevo che il libro poteva donarmi una lettura spirituale e profonda, ma quello che ho trovato è stato un viaggio personale e unico attraverso le ere e le religioni, sentendo la profonda importanza che hanno gli alberi nella vita dell'uomo.
Questo libro è pura poesia, sin dall'introduzione mi sono profondamente emozionata e ho capito che questo non sarebbe stata una semplice lettura, ma un vero e proprio cammino spirituale di consapevolezza. Ho potuto in qualche modo riavvicinarmi agli alberi e riscoprire il loro percorso nella storia attraverso le parole di un uomo che li ama e ha ricercato il loro collegamento con il mondo, portandoci a dare un senso alla nostra naturale inclinazione verso di loro mostrando la loro importanza per la nostra esistenza sotto ogni punto di vista.
È davvero terribile pensare che un tempo gran parte del mondo era composto dagli alberi e adesso stiamo facendo di tutto per distruggere ciò che di più bello e più importante per la nostra sopravvivenza la natura ci ha donato. Ma non voglio perdermi in questa dolorosa riflessione, che chi ha a cuore il mondo conosce già abbastanza bene. Parlare di tutto ciò che è contenuto tra queste pagine sarebbe impossibile in questa recensione, ma vi esporrò brevemente ciò che l'autore ha trattato in questo testo.

Il testo è diviso in tre parti: la prima tratta l'aspetto più puramente scientifico, ma non tratta di botanica. Viene spiegata la correlazione tra alberi e pianeta, i vari tipi di foresta, come gli alberi crescono e si riproducono, che impatto hanno tra loro o verso gli animali e quindi di conseguenza con l'uomo. Inoltre tratta degli interessanti capitoli riguardanti il rapporto con l'acqua e come essa subisce l'influenza degli alberi, come la luce e i pianeti cooperino con essi per creare la vita. Ma non solo, ci sono teorie interessanti e alcune non ufficiali che difficilmente si possono trovare nei normali testi che trattano di alberi fino a parlare dei probelmi causati dalla deforestazione e quali terribili conseguenze avrà probabilmente il nostro sconfinato stupido sfruttamento boschivo, quando basterebbe così poco per migliorare la situazione e porre un freno a tutto questo orrore.
La seconda parte è un percorso storico-culturale sugli alberi. Partendo dal Mesolitico, l'autore ripercorre le varie epoche narrando di alberi, del loro rapporto con gli uomini attraverso reperti e religioni, indagando l'origine di molte tradizioni, fino ai giorni nostri.
Ho trovato questa parte bellissima, interessante e molto suggestiva, vedere come gli alberi siano stati considerati nelle varie epoche e popolazioni e come esse siano molto vicine tra loro su molti aspetti, quasi a dimostrare come la sacralità dell'albero sia evidente per ogni essere umano sin dalla sua nascita. Oggi siamo così alienati da una vita che non ci appartiene, incatenati dalle mura in cui viviamo e che uccidono il nostro spirito e la nostra spiritualità, da perdere di vista cosa è realmente importante pur sentendo che qualcosa non va.
Ma è proprio qui che vediamo come all'improvviso, ci siamo ritrovati ad allontanarci dalla natura che ci è sempre stata amica a causa di convinzioni e lotte inutili e sbagliate. Mi ha molto emozionato scoprire il percorso dell'albero nelle ere.
L'albero ha sempre avuto un ruolo fondamentale per la vita dell'uomo ed è il momento che ritroviamo la nostra connessione con essi, visto che senza alberi non potremmo vivere anche se purtroppo ce ne siamo dimenticati.
Siamo diventati aridi e ottusi e non riusciamo a staccarci dalle nostre catene.
La terza parte tratta l'aspetto più prettamente spirituale e "magico" degli alberi, forse la parte più bella ed evocativa. È stato bellissimo leggere tra quelle pagine le stesse emozioni che vivo io stessa a contatto con gli alberi. Vengono spiegati i vari elementi che compongono e vivono attraverso l'albero e i vari spiriti elementali o spiriti degli alberi, le relazioni con l'uomo e come avvicinarsi a questa magia degli alberi attraverso il contatto con essi e la meditazione. Attraverso un rispetto e un amore che traspaiono da ogni parola, l'autore ci guida alla riscoperta di segreti nascosti che possiamo vedere se appena guardiamo oltre il velo di ciò che conosciamo e ci lasciamo andare alle nostre sensazioni.
Infine nella quarta e ultima parte vengono trattati una selezione dei più importanti alberi della zona europea nordoccidentale ().
Attraverso uno schema di 5 elementi che segue il pentacolo alchemico (terra, acqua, aria, fuoco ed etere), l'autore tratta uno ad uno gli alberi indicati.
Per ognuno quindi dopo aver indicato i vari nomi con cui è conosciuto nelle antiche lingue celtiche, il nome botanico, viene trattato l'aspetto fisico dell'albero: come si presenta, l'origine del nome, dove vive, come si comporta, i frutti e cosa suscita.
Dopodiché si passa alle proprietà terapeutiche dell'albero e alla tradizione orale ovvero tutto ciò che riguarda quella particolare specie nei miti e nelle leggende, le usanze e le tradizioni.
Infine viene dedicato un paragrafo per l'ispirazione ovvero il significato spirituale degli alberi, come quella particolare specie interagisce con il nostro spirito, il nostro inconscio e il nostro intelletto. Possiamo così evocare grazie anche all'inserimento di un poema e un'immagine dell'albero, una sensibilità più spontanea per percepire meglio la natura dell'albero.
Bellissima la pagina di diario personale a fine libro che ci permette di ascoltare una preziosa testimonianza diretta del segreto degli alberi.
Ho apprezzato l'aggiunta di una piccola appendice con cenni di botanica alla fine del libro.
Come vedete è un libro che ha molto da dire e lavora su molti piani di studio, porta a riflettere su molte cose e merita più di una lettura. Non importa per quale motivo vi avvicinate a questo libro o quali siano le vostre convinzioni spirituali, sicuramente saprà donarvi qualcosa.
Io consiglio questo libro a tutti coloro che amano gli alberi e la mitologia, credo che sia un libro che arricchisce sotto vari aspetti e può aiutarci a ritrovare la via perduta verso ciò che ci appartiene e che dobbiamo proteggere come un dono prezioso e unico. Come l'autore, spero anche io che questo libro possa essere conosciuto e apprezzato nella sua particolarità e che sia un piccolo stimolo a vivere più a stretto contatto con gli alberi.

COSIGLI DI LETTURA DEL PORTALE:
FASE LUNARE: piena
TISANA: tiglio
ARGOMENTO: alberi

Voi lo avete letto? Che ne pensate?

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