12 dicembre 2013

# recensioni

Recensione "Il Sole di Alur - La sesta regola" di Alessandro Fusco

Ormai è un anno che ho questo libro e finalmente sono riuscita a trovare il tempo per leggerlo. Ero molto curiosa ma anche timorosa di avvicinarmi a questa storia, soprattutto perché ho avuto il piacere di conoscere l'autore e di far parte del gruppo di meravigliose persone che hanno creato il booktrailer per il terzo libro della saga del Sole di Alur che infatti sarà composta da 5 libri. Io interpreto la strega Ae e appena uscirà il booktrailer ve lo mostrerò. Ma ora torniamo al primo libro La sesta regola...


Titolo: Il Sole di Alur - La sesta regola
Autore: 
Alessandro Fusco
Editore: Il Ciliegio
Pagine: 248
Prezzo: 17,00 €
Data di uscita: 2012
voto
Trama: Un ragazzo, un mago e una spada, uniti dal compiersi di un’antica profezia. Tutto ha inizio come in ogni leggenda, in cui il bene e il male si affrontano come due mitiche entità al volgere di ogni era. Ma la nuova vita che attende l’adolescente Tèrion a Helthor, centro del culto del dio-sole supremo, non apparirà più la stessa ai suoi occhi, né il mondo che lo circonda retto da un unico ordine prestabilito. In cuor suo, nel profondo della sua coscienza, il vero scontro si rivelerà essere quello fra gli ideali di giustizia e le avversità della vita, la corruzione del suo tempo e la volontà di non cedere sul suo cammino di fede, fino a infrangere la Sesta Regola e scoprire il segreto della sua nascita.

 RECENSIONE: La storia è abbastanza semplice e classica. C'è un giovane orfano, cresciuto da due contadini in un paesino lontano, che non ha idea di quale sia la sua origine e che si ritroverà a dover lasciare tutto ciò che ha sempre conosciuto per scoprire il suo destino e quale motivo lo lega a Heltor. Passando attraverso avventure, tra creature misteriose e mitologiche e pericoli dietro l'angolo, Terion dovrà imparare a capire di chi fidarsi per scoprire la verità tra i molti segreti che si celano tra i sacerdoti e l'amicizia sarà il più grande dono a cui potrà aggrapparsi.

Con uno stile che cerca di rievocare in maniera semplice, i classici del fantasy epico, Alessandro Fusco riesce a trascinare il lettore in una storia per ragazzi che unisce la lunga tradizione degli epici fantasy mitologici in stile D&D con la magia e l'avventura piena di mistero e formazione di Harry Potter. Nonostante le molte piccole pecche (ma si sa, io sono pignola), la storia si legge con piacere e voracità desiderosi di saperne di più. Purtroppo devo ammettere che i personaggi non hanno incontrato il mio favore, li ho sentiti poco, sono abbastanza statici in questa prima storia e Terion in particolare non mi è molto simpatico, forse a causa del suo sembrare ingenuo e debole o della sua eccessiva nobiltà d'animo che ho trovato fin troppo alta per un giovane della sua età. Essendo un libro introduttivo in cui vengono mostrati vari personaggi senza avere il tempo di approfondire il loro carattere o la loro storia, sono fiduciosa che nei prossimi libri la mia curiosità sarà soddisfatta e avrò modo di conoscere più a fondo i vari personaggi, tra cui ho preferito Ashtur nonostante sia volutamente un arrogante presuntuoso che ha però il cuore generoso.
Ho apprezzato moltissimo il lavoro sull'ambientazione. Si sente che c'è stato un buon lavoro alle spalle e che vi è molto da scoprire a riguardo eppure non ha saputo sfruttare al meglio questo enorme pregio perdendosi nelle piccolezze. Ci sono moltissime parti descrittive (che tra l'altro non pesano durante la lettura) eppure ho avuto la sensazione che non sia riuscito a cogliere nel segno quei piccoli particolari che nomina ma non mostra. Come ad esempio all'inizio quando spiega che nel villaggio di Collebaldo gli uomini e gli gnomi convivono pacificamente collaborando, cosa unica nel mondo. Eppure degli gnomi o del loro passaggio non vi è traccia a fatti. Non c'è nessun elemento che me lo faccia vedere o sentire. Altro problema è la storia. Ho avuto la sensazione che fosse tutto calcolato a tavolino, con momenti di tensione mescolati a momenti di spiegazione. Non c'è niente di male in realtà, ma questa percezione non mi ha permesso di affezionarmi davvero ai personaggi e alla loro storia come avrei voluto. Un ultimo problema che ho riscontrato è stata la sensazione che mancassero dei capitoli centrali. È come se la storia si dividesse in due parti e mi fossi persa una buona parte dove viene spiegato per quale motivo ritroviamo i personaggi ad agire e pensare nel modo in cui faranno durante la seconda parte del libro. Ci sono alcune questioni che sono rimaste confuse per me e che mi lasciano perplessa. Tralasciando alcune ingenuità soprattutto nella nascita dei rapporti tra i personaggi, direi che ne sono rimasta soddisfatta.
Quindi, nonostante tutto, rimane un testo davvero valido, uno dei pochi e rari fantasy di un esordiente che merita davvero la lettura. Alessandro Fusco ha dimostrato di essere un autore promettente e sono sicura che con i prossimi libri avrà molto da dare e potrà migliorare quelle piccole sviste normali per un esordiente alle prime armi con un testo così ambizioso. Per me ha fatto un ottimo lavoro, da migliorare certo, ma finalmente ho trovato un libro fantasy degno di questo nome che riesce a coinvolgere e si legge con piacere a qualunque età. Penso che sia più adatto per ragazzi giovani dai 9 ai 13 anni, ma tutti possono apprezzare questa storia di formazione in un mondo magico tutto da scoprire. Non vedo l'ora di leggere il secondo e scoprire come si evolverà la storia!
Una nota di merito a parte va al bravissimo Alexander Hedera che ha illustrato tutto il libro con disegni meravigliosi e ho avuto il piacere di intervistarlo per il Portale.

COSIGLI DI LETTURA DEL PORTALE:
PER CHI: ha voglia di avventure fantastiche e antiche profezie
COLORE: grigio metallo
CLIMA E AMBIENTE: un pomeriggio di novembre in viaggio

Voi lo avete letto? Che ne pensate?

4 commenti:

  1. Sono curiosissima di vedere il booktrailer (mi affascinano un sacco anche se "provo sentimenti contrastanti" nei loro confronti)! :)
    Questo libro l'ho letto perchè ne ho avuto l'occasione grazie a una catena di lettura su anobii e devo dire che mi ritrovo molto nella tua recensione, anche se sono giunta alla conclusione opposta. Però la tua recensione mi ha fatto venir voglia di dargli una seconda opportunità e guardare come si evolvono le cose... magari i libri seguenti li troverò più coinvolgenti :)

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  2. Grazie per essere passata a leggere, mi fa piacere sapere che non sono l'unica ad aver avuto queste impressioni. Sono molto curiosa di leggere i prossimi e sono fiduciosa che migliorerà :) Se così non dovesse essere lo dirò XD
    Essendo un libro introduttivo ero preparata a quello che poi ho trovato nel libro, quindi non sono rimasta delusa :)
    se leggi i prossimi prima di me fammi sapere che ne pensi :)
    ps il booktrailer mi terrorizza ç_ç fortuna che non mi si vedrà in volto :)

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  3. Eccola, ho cercato apposta la tua recensione, per sapere che cosa ti era piaciuto e cosa no. Anche io ho notato che i personaggi non sono proprio descritti al meglio :\ anche del protagonista, non so molto del suo aspetto fisico e non riesco ad immaginarlo. Ma comunque, la storia mi sta piacendo davvero tanto :D

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  4. Si la storia è molto carina e sono curiosa di proseguire! Sarà bello confrontarci sulle idee :) Non vedo l'ora di leggere la tua ^^ Grazie per essere passata :D

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