26 settembre 2012

# articoli # cultura messicana

Once Upon a Witch - La Catrina


Bentrovati viandanti! Come avrete notato, anche il Messico è un posto pieno di tradizioni e mistero e una delle immagini più rappresentative di questo meravigioso paese è la Catrina, ovvero la Morte.
La Catrina è uno scheletro sorridente, che porta un enorme cappello decorato di fiori sulla testa ed è un simbolo molto importante che porta molti nomi.

L'inventore della Catrina fu José Guadalupe Posada, che la disegnò per rappresentare metaforicamente la alta classe sociale dell'epoca e per criticare i molti messicani poveri che rinnegavano il loro sangue indigeno, la loro cultura, il loro patrimonio e la loro razza e pretendevano di vivere come europei.
Il primo a darle il nome Catrina fu Diego Rivera, che la dipinse per la prima volta vestita. Nel suo murale "Sueño de una tarde dominical en la Alameda Central" la vediamo accompagnare il suo ideatore.
La Morte viene vista in molti modi. A volte come un'entità allegra, piena di vita, giocosa, frivola, riccamente vestita e civettuola che si diverte a flirtare con gli umani. Altre invece, come colei che ci porta via improvvisamente. Ma è sempre trattata con rispetto perché è una figura strettamente legata alle tradizioni e alla cultura del Messico, per cui il giorno dei morti è importantissimo e si festeggia con un altare per i cari parenti defunti a cui vengono portati in dono i loro cibi preferiti e molte altre cose. Quindi la Morte è un ospite indispenzabile e ben accetto in queste occasioni.
In Messico, la Morte viene considerata, grazie al ricordo dei cari defunti, come fondamentale per mantenere la propria identità, rimanere legato alla propria cultura e tradizioni. Ci rende uniti in un'unica cultura.
Paradossalmente, la Morte, nostra eterna e costante compagna, è simbolo della gioia di vivere, ci ricorda di vivere in pienezza prima della morte imminente. Con il suo furbo sorriso, tramite la musica e la danza, ci invita a cogliere l'attimo e a trovare il senso della vita.
La Catrina, con la sua ambivalenza, ci ricorda che la vita è qui, ora ed eternamente.

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5 commenti:

  1. E' forse per questo che hanno scelto il nome Katrina per l'uragano che ha distrutto New Orleans nel 2005?

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. @Bastet ahahahah potrebbe essere :P

    @francesca bene, allora se puoi fai un salto in Messico! ^^ Qui è pieno, ormai è diventato iconografico :)

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  4. Per halloween ok, altrimenti non mi interesserei di scheletri...

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