11 novembre 2011

# recensioni

Recensione "Promessi Vampiri" di Beth Fantaskey

Oggi vi parlo di un libro uscito già da un paio di anni, ma che nonostante l'ondata di libri urban fantasy vampireschi, rimane comunque originale.



Titolo: Promessi vampiri
Titolo originale: Jessica's Guide to Dantig on the Dark Side
Autore: Beth Fantaskey
Editore: Giunti
Collana: Y
Prezzo: 16,50 euro
Pagine: 512
Data di pubblicazione: 2010

Trama: Un liceo, una ragazza e un vampiro irresistibile: non troppo originale come inizio per un romanzo, si potrebbe pensare Tuttavia questo libro lascia l'orda di fan di Twilight interdetta sin dall'inizio. Jessica Packwood, una semplice liceale patita di matematica, entra nel panico quando, a pochi mesi dal suo diciottesimo compleanno, un ragazzo rumeno, Lucius Vladescu, compare sulla sua soglia per informarla che lui e lei sono entrambi vampiri (appartenenti alle due più potenti e rivali famiglie) e sono promessi sposi sin dalla nascita. Come se non bastasse, i suoi genitori adottivi confermano la versione del ragazzo, ribadendo che anche i suoi veri genitori fossero, di fatto, dei vampiri. Lucius inizia un corteggiamento serrato nei confronti della sua promessa, ma dopo essere stato rifiutato più volte, rivolge le sue attenzioni verso la bellissima cheerleader della scuola. Jessica si trova così a dover lottare per riconquistare il suo principe, evitare una guerra fra vampiri e salvare l'anima del suo Lucius dalla dannazione eterna.



VOTO: 8/10


RECENSIONE: Promessi Vampiri è un libro che si legge velocemente e con piacere. I capitoli scivolano uno dietro l'altro per una lettura piacevole e leggera.
La storia parla di Jessica Packwood, una ragazza rumena di nascita, ma americana di adozione. La sua è una vita normalissima e tranquilla, finché non arriva nella sua scuola Lucius Vladescu, un ragazzo tanto bello quanto misterioso.
Quando Lucius confessa a Jessica di essere un vampiro, che anche lei è un vampiro e di essere andato in America per sposarla, in modo da onorare il patto che li ha promessi da quando sono nati, Jessica lo prende per pazzo.
L'unica cosa che Jessica vuole è continuare con la sua vita normale e non crede assolutamente a niente che non sia razionale e concreto; perciò cerca in tutti i modi di allontanare Lucius e fa sfumare ogni suo tentativo di corteggiarla.
Ma quando finalmente comincia a credere alle sue parole, le cose si complicano. Una ragazza cercherà di conquistare Lucius, e lui comincerà ad allontanarsi.
Ma quando la famiglia di Lucius si metterà in mezzo alla loro storia, Jessica capisce che in gioco c'è molto di più di quanto pensasse. Riuscirà il loro amore a sopravvivere?

Ho apprezzato lo stile dell'autrice, fresco e diretto. Inoltre i personaggi, nonostante la loro caratterizzazione è semplice, riescono comunque ad avere una personalità tale da rendere il tutto piacevole e molto verosimile.
Lucius l'ho adorato! Un ragazzo all'antica, dai modi nobili e gentili, ma pronto ad essere un tiranno crudele e spietato, senza paura né compassione. Un ragazzo che sa cosa vuole e fa di tutto per ottenerlo. Questo si che è un vero "uomo". Inoltre rispetto agli altri vampiri degli ultimi urban fantasy, questi si avvicinano molto di più a quelli veri. Nonostante le molte differenze e pecche riescono a mantenere l'alone oscuro e pericoloso che ogni vampiro che si rispetti dovrebbe avere. Soprattutto una famiglia reale come la loro.
Jessica è una ragazza semplice e comune. Una ragazza con i piedi per terra, che cerca di uniformarsi alle sue coetanee senza cercare di essere al centro dell'attenzione, senza essere troppo frivola.
La cosa bella è stata la sua reazione durante la conoscenza di Lucius e la sua storia sulla sua natura di vampiro e sul patto. Ha avuto una reazione abbastanza normale e logica, senza innamoramenti facili e banali che siamo soliti leggere in questo genere di storie.
Qui si parla di un amore molto più reale, concreto e verosimile rispetto alla maggior parte degli urban fantasy in circolazione. Qui l'amore non nasce da uno sguardo o dalla bellezza fisica, ma da sensazioni, emozioni, dalla conoscenza reciproca.
Il solo fatto che Jessica non sia la classica bella e magra che si nasconde, ma una ragazza dal giusto peso, con le curve, che vorrebbe dimagrire ma non si fa problemi ad essere ciò che è, lo rende un libro meritevole di lettura.
La storia mi è piaciuta molto, davvero carina e originale per essere un urban fantasy.
Sono felice di averlo letto! L'ho trovata davvero una lettura bella e soddisfacente.
L'unica cosa che mi ha delusa sono state le ultime pagine, in cui mi aspettavo una scena più lunga, dettagliata ed emozionante su questo finale. Però rimane comunque una bella storia.
Lo consiglio a tutte coloro che amano gli urban fantasy ma non ne possono più di ragazzine anonime che si innamorano del bel pallido di turno senza averci nemmeno parlato.

COSIGLI DI LETTURA DEL PORTALE:

MUSICA: The Verve - Bitter Sweet Symphony

(personalmente amo questa canzone, l'adoro da quando ho visto il film "Cruel Intention" più di 10 anni fa ormai... Ed è ancora uno dei miei film preferiti! Scusate l'Off Topic)
UMORE: tranquillo
COLORE: bordeaux
CLIMA E AMBIENTE: un pomeriggio nuvoloso a scuola

2 commenti:

  1. cento milioni di volte meglio il buon vecchio "i promessi sposi" del buon vecchio Manzoni. un classico senza tempo e uno dei libri più beli della letteratura italiana. forse è meglio riscoprire un pò di classici che parlare solo di vampiri e simili. chiaramente è solo un consiglio e non al blog, ma in generale agli editori che dettano le "mode" commerciali.

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  2. Certo Luigi, questo è ovvio. I Promessi Sposi sono un classico italiano da non dimenticare, ma ovviamente e fortunatamente, Promessi Vampiri non ha niente a che vedere con il romanzo di Mazoni. La Giunti ha solo voluto giocare un po' a sproposito con questo richiamo, per il resto non hanno niente in comune, né pretendono di averlo.
    Concordo con l'idea di riscoprire i classici, genere che amo. Però le mode non le dettano le CE, semplicemente loro puntano su ciò che le persone comprano e leggono, quindi se i libri sui vampiri vendono, loro li pubblicano. Io chiedo solamente che cerchino di puntare più alla qualità dei libri, che ultimamente scarseggia sempre di più purtroppo.
    Grazie per essere passato!

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